Paul Éluard: differenze tra le versioni

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{{citazione|Sui miei rifugi distrutti<br />Sui miei fari crollati<br />Sui muri del mio tormento<br />Scrivo il tuo nome|Paul Éluard, ''Libertà'', 1942.<ref>Da ''Poésie et vérité'', 1942 (trad. in Francesca Desiderio, ''Letteratura francese, Volume 2'', Alpha Test, 2002, p. 117</ref>|Sur mes refuges détruits<br>Sur mes phares écroulés<br>Sur les murs de mon ennui<br>J'écris ton nom||lingua=fr|}}
ANONYMOUS ALEX 3A .. FUCK THE SYSTEM
{{Bio
|Nome = Paul
|Cognome = Éluard
|PostCognomeVirgola = [[pseudonimo]] di '''Eugène Émile Paul Grindel'''
|ForzaOrdinamento = Eluard
|Sesso = M
|LuogoNascita = Saint-Denis
|LuogoNascitaLink = Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)
|GiornoMeseNascita = 14 dicembre
|AnnoNascita = 1895
|LuogoMorte = Charenton-le-Pont
|GiornoMeseMorte = 24 settembre
|AnnoMorte = 1952
|Epoca = 1900
|Attività = poeta
|Nazionalità = francese
|PostNazionalità = , tra i maggiori esponenti del [[Surrealismo|movimento surrealista]]<ref>{{cita web|url=http://www.raistoria.rai.it/articoli/eluard-poeta-surrealista/11555/default.aspx|titolo=Eluard, poeta surrealista|editore=raistoria.rai.it|accesso=21 dicembre 2014}}</ref>
|Immagine = Paul Éluard.jpg
|Didascalia = Targa commemorativa sulla casa di Charenton
|DimImmagine = 250
}}
 
== Biografia ==
[[File:Eaubonne - Maison Paul-Eluard.jpg|thumb|left|upright=0.8|La casa di Éluard a [[Eaubonne]]]]
Paul Grindel, che adotterà il nome d'arte Éluard nel [[1916]] riprendendolo dalla nonna materna, nasce da Clément-Eugene Grindel, un contabile [[socialista]] e da Jeanne-Marie Cousin, una sarta per signora. Frequenta le scuole a Saint-Denis, [[Aulnay-sous-Bois]] e nel [[1908]] a [[Parigi]] dove nel frattempo la famiglia si è trasferita. Prosegue gli studi a [[Parigi]] fino al [[1912]], quando a causa di un attacco di [[emottisi]] deve entrare nel sanatorio di Clavades a [[Davos]] in [[Svizzera]] dove rimarrà per quattordici mesi.
 
A Clavades incontra una giovane [[Russia|russa]], che egli chiamerà [[Gala Éluard Dalí|Gala]] e che diventerà in seguito sua moglie, scrive versi ispirandosi al vitalismo di [[Walt Whitman|Whitman]] e alla musicalità di [[Paul Verlaine|Verlaine]] che pubblica insieme ad alcune composizioni sparse su [[Rivista|riviste]] oltre a due poemetti: ''Premiers Poèmes ''e ''Dialogues des inutiles''. Nel febbraio del [[1914]] Paul viene dimesso dal sanatorio e quando ad agosto scoppia la [[Prima guerra mondiale|guerra]], è arruolato con destinazione ai servizi ausiliari. Diventa su sua richiesta fante in prima linea e nel febbraio del [[1917]] sposa Gala. Ammalatosi nuovamente nel maggio dello stesso anno, viene definitivamente assegnato ai servizi ausiliari.
 
Nel maggio del [[1918]] nasce la figlia Cécile e nel maggio dell'anno seguente viene smobilitato. Risale al [[1916]] la raccolta di versi ''Le devoir'' che ripubblica ampliata nel [[1918]] con il titolo ''Le Devoir et l'Inquiétude'' e i ''Poèmes pour la paix''. Nel [[1919]] partecipa alla vita del [[Dadaismo|movimento dadaista]] e stringe rapporti di amicizia con i rappresentanti della contestazione artistica francese quali [[Jean Paulhan|Paulhan]], [[Louis Aragon|Aragon]], [[André Breton|Breton]], [[Philippe Soupault|Soupault]] e [[Tristan Tzara]]. Collabora intanto a diverse riviste d'[[avanguardia]] e dirige egli stesso la significativa rivista ''Provèrbe''.
 
Nel [[1920]] pubblica ''Les animaux et leurs hommes, les hommes et leurs animaux,'' nel [[1921]] ''Les nécessités de la vie et les conséquences des rêves'', nel [[1922]] ''Répétitions'' e ''Les malheurs des immortels''. Nel [[1923]] si contrappone, al dadaismo che si sta disgregando, il surrealismo ed Éluard passa, insieme ad Aragon, [[Benjamin Péret|Péret]] e a Breton al nuovo movimento. L'animatore del surrealismo è André Breton e a lui Éluard dedica, nel [[1924]], ''Mourir de ne pas mourir''.
 
Nello stesso anno, colto da una crisi interiore, Paul abbandona improvvisamente Parigi e per sette mesi non dà notizie di sé, tanto da essere considerato morto. In realtà egli compie un lungo viaggio per [[mare]] da [[Marsiglia]] al [[Oceano Pacifico|Pacifico]] per fuggire alle contraddizioni che lo tormentavano. Ritorna a Parigi nell'ottobre del 1924 e presto riprende la sua attività nell'avanguardia. Continua a scrivere versi e nel [[1925]] pubblica ''152 proverbes mis au goût du jour'', in collaborazione con Péret e ''Au défaut du silence'', con illustrazioni di [[Max Ernst]]; nel [[1926]] esce ''Capitale de la douleur'' e ''Les dessous d'une vie ou la pyramide humaine''. Sempre nel 1926 aderisce al [[Partito comunista]] e con la pubblicazione di ''Capitale de la douleur'' viene riconosciuto come il "più poetico rappresentante della scuola surrealista". Da quel momento vive in modo appassionato la vita del gruppo con mostre, incontri, proteste, libri, riviste, riunioni surrealiste.
 
Nella seconda metà del [[1928]] Paul ha una ricaduta del suo male ed è ricoverato per diversi mesi in un sanatorio dei [[Grigioni]] ma appena è dimesso continua, a fianco alla sua militanza surrealista, l'opera di poeta pubblicando, nel [[1929]] ''Défense de savoir'' con un frontespizio di [[Giorgio De Chirico]] e ''L'amour la poésie''. In questo periodo la sua vita con Gala attraversa un momento di profonda crisi e nel dicembre del 1929 incontra [[Maria Benz]], figlia di saltimbanchi, detta "Nusch", che diventa la sua nuova compagna e che lo seguirà fino a quando morirà improvvisamente nel 1946.
 
Gli anni che vanno dal [[1930]] al [[1938]] vedono Éluard impegnato contro la repressione della [[società (sociologia)|società]] mentre si fa sempre più vicina la [[violenza]] della [[dittatura]] [[fascismo|fascista]] che porta all'avvento di [[Adolf Hitler|Hitler]] in [[Germania]] e alla vittoria di [[Francisco Franco|Franco]] in Spagna. Il poeta è sempre presente nell'offrire contributi non solamente poetici ma umani e politici. In questo periodo egli si allontana dal partito anche se non partecipa integralmente alle critiche che i surrealisti, ormai su una linea [[Trotskismo|trotzkista]], muovono all'Unione Sovietica e non sottoscrive il [[manifesto (programma)|manifesto]] di protesta surrealista per il primo processo di [[epurazione]] politica di [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel [[1936]] e non aderisce alla Federazione internazionale dell'arte rivoluzionaria fondata da Breton.
 
Pubblica in questi anni molti libri tra i quali ''A toute épreuve'' nel 1930, ''Le vie immédiate'' nel [[1932]], ''La rose pubblique'' nel [[1934]], ''Facile'' nel [[1935]], ''Les yeux fertiles'' nel [[1936]], ''Les mains libres'' nel [[1937]], ''Cours naturel'' nel [[1938]]. Nel settembre del [[1939]], allo scoppio della [[seconda guerra mondiale]], Éluard viene richiamato come tenente per prestare servizio nell'intendenza ma nel giugno del [[1940]], data che segna il crollo della Francia davanti a [[Adolf Hitler|Hitler]], egli viene smobilitato e può rientrare a Parigi.
 
[[File:Père-Lachaise - Division 97 - Eluard 01.jpg|thumb|La tomba di Éluard al Père Lachaise]]
Nel [[1942]] chiede nuovamente l'iscrizione al partito comunista francese (P.C.F.) e fa parte del movimento clandestino, contrassegnando il suo contributo alla [[Resistenza francese|resistenza]] con edizioni di libri di versi e di giornali alla macchia e trasmissioni [[Radio (mass media)|radiofoniche]] clandestine. È del 1942 la sua famosa poesia ''Liberté''. Nel febbraio del [[1944]] Éluard rientra a Parigi ancora occupata dai tedeschi e il 25 agosto dello stesso anno avviene la liberazione. In quello stesso anno la giovane casa editrice [[Edizioni Seghers|Seghers]] gli dedica una collana di libri, ''Poètes d'aujourd'hui''.
 
Risalgono a questi anni ''Chanson complète'' e ''Mèdieuses'' nel [[1939]], ''Le livre ouvert. I e II'' (1940 e 1941), ''Poèsiìe et vérité '' nel 1942, ''Au rendez-vous allemaid'' (1942-1945), ''Le lit table'' nel 1944. Dopo la liberazione e alla fine del conflitto, Éluard si impegna con il comunismo e compie numerosi viaggi nei paesi dell'[[Europa orientale]], appoggia in [[Grecia]] la lotta per la liberazione e in [[Italia]] prende parte attivamente, nel [[1946]], alla campagna per l'avvento della Repubblica. Il 28 novembre, Éluard, che si trova in [[Svizzera]], riceve la notizia della morte improvvisa di Nusch e ne rimane profondamente scosso. Solamente alla fine dell'anno ricomincia a riprendersi e si butta più che mai nell'impegno politico e nella poesia.
 
Nel [[1949]], in occasione della sua permanenza in [[Messico]], dove partecipa al "Convegno internazionale per la pace" incontra [[Dominique Lemor]] che sposa nel [[1951]]. Ma nei primi giorni del settembre [[1952]], Éluard ha un improvviso attacco di [[angina pectoris]] e il 18 novembre dello stesso anno, in seguito ad un nuovo attacco, muore. Viene sepolto nel cimitero parigino di [[Père Lachaise]]. Sono di questi ultimi anni molte opere tra le quali, ''Poésie ininterrompue'' del 1946 (la seconda parte viene pubblicata postuma, nel [[1953]]), ''Le dur désir de durer'' sempre nel 1946, ''Poèmes politique'' nel [[1948]], ''Une leçon de morale'' nel [[1949]], ''Tout dire'' e ''Le Phénix'' nel [[1951]].
 
== Opere ==
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* 1913: ''Premiers poèmes''
* 1916: ''Le Devoir ''
* 1917: ''Le Devoir et l'Inquiétude ''
* 1918: ''Pour vivre ici''
* 1920: ''Les Animaux et leurs hommes, les hommes et leurs animaux ''
* 1923: ''L'Amoureuse''
* 1924: ''La courbe de tes yeux ''
* 1924: ''Mourir de ne pas mourir''
* 1925: ''Au défaut du silence''
* 1926: ''La Dame de carreau''
* 1926: ''Capitale de la douleur''
* 1926: ''Les Dessous d'une vie ou la Pyramide humaine''
* 1929: ''L'Amour la Poésie''
* 1930: ''Ralentir travaux'', con [[André Breton]] e [[René Char]]
* 1930: ''À toute épreuve''
* 1930: ''L'immaculée conception''
* 1932: ''Défense de savoir''
* 1932: ''La Vie immédiate''
* 1935: ''La Rose publique''
* 1935 : ''Facile''
* 1936 : ''Les Yeux fertiles''
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* 1937: ''Quelques-uns des mots qui jusqu'ici m'étaient mystérieusement interdits''
* 1938: ''Les Mains libres'', con [[Man Ray]].
* 1938: ''Cours naturel''
* 1938: ''La victoire de Guernica ''
* 1939: ''Donner à voir''
* 1939: ''Je ne suis pas seul''
* 1941: ''Le Livre ouvert''
* 1942: ''Poésie et vérité''
* 1942: ''Liberté''
* 1943: ''Avis''
* 1943: ''Courage''
* 1943: ''Les Sept poèmes d'amour en guerre''
* 1944: ''Au rendez-vous allemand''
* 1946: ''Poésie ininterrompue''
* 1947: ''Le Cinquième Poème visible''
* 1947: ''Notre vie''
* 1947: ''À l'intérieur de la vue''
* 1947: ''La Courbe de tes yeux''
* 1947: ''Le temps déborde''
* 1948: ''Poèmes politiques''
* 1951: ''Le Phénix''
* 1924: ''Lettres a Gala 1924-1948, Gallimard,1984
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=== Traduzioni italiane ===
*''Poesia ininterrotta'', a cura di Franco Fortini, Torino, Einaudi, 1948
 
== Bibliografia ==
*Louis Perche, ''Paul Éluard'', Torino, Borla, 1966
*Jean-Charles Gateau, ''Paul Éluard ou le frère voyant'', Paris, Robert Laffont, 1988
 
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Surrealismo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Paul Éluard|s=fr:Paul Éluard|s_lingua=francese}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.girodivite.it/antenati/xx2sec/_eluard.htm Antenati: Paul Éluard]
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|letteratura}}