Tuttavia non vi sono state morti accertate fra i lavoratori della centrale e la popolazione del circondario direttamente attribuibili all'incidente.<ref name="FactSheet">U.S. Nuclear Regulatory Commission [http://www.nrc.gov/reading-rm/doc-collections/fact-sheets/3mile-isle.html/ Fact Sheet] on the Accident at Three Mile Island.</ref>
All'epoca era composta da due reattori ad acqua pressurizzati [[reattore nucleare a fissione#Reattori PWR|(PWR)]] costruiti dalla ''[[Babcock & Wilcox]]''.: Unoil primo aveva una potenza di 800 M[[Watt|W]] ed era entrato in servizio nel [[1974]], l'unità 2 (irrimediabilmente danneggiata dall'incidente) aveva una potenza di 900 MW ed era entrato in servizio il 30 dicembre 1978, 3 mesi prima dell'incidente. Fra le operazioni di messa in sicurezza, il combustibile e il [[corium]] sono stati estratti completamente dall'ottobre 1985 all'aprile 1990, ed ora sono stoccati in sarcofagi (''canister'') ai [[Laboratori nazionali dell'Idaho]] sotto la proprietà e il controllo del Dipartimento dell'Energia americano.<ref name="NRC">[http://www.nrc.gov/info-finder/decommissioning/power-reactor/three-mile-island-unit-2.html US NRC: Three Mile Island - Unit 2]</ref> Non è in corso alcuna operazione significativa di smantellamento alla centrale, solo sorveglianza e manutenzione: lo smantellamento totale della seconda unità è rimandato a quello della prima per fine produzione, ovvero al 2036, al costo ricalcolato il 31 dicembre 2009 di 836,9 milioni di $, mentre il fondo attualmente disponibile è di 576,8 milioni di $ <ref name="NRC"/>.
