Avorio vegetale: differenze tra le versioni

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== Caratteristiche ==
Il nome corozo viene indicato per indicare i frutti di una specie di [[Arecaceae|palma]] detta ''[[Phytelephas macrocarpa]]'' o di ''[[Hyphaene thebaica]]''<ref name = "De Agostini">{{Cita|De Agostini|Scheda corozo}}</ref>. I frutti della prima specie possono raggiungere i 60 &nbsp;cm ed il peso può raggiungere i 12 &nbsp;kg<ref name = "De Agostini"/>. Ogni seme è suddiviso in sei-sette parti<ref name = "De Agostini"/>. Ognuna di queste parti racchiudono delle celle<ref name = "De Agostini"/>. Ogni cella può contenere 6-9 semi dalla grandezza di un uovo di piccione<ref name = "De Agostini"/>. I semi freschi appena formati contengono un liquido incolore che in seguito alla maturazione diventa lattiginoso per l'aumento della [[emicellulosa]]<ref name = "De Agostini"/>.
 
A prima vista i semi di questa pianta sembrano avere una struttura uniforme ma un accurato esame con una lente d'ingrandimento mostra dei canaletti paralleli colmati da un materiale più vitreo che conferisce a questi semi porosità che consente a questi semi di essere tinti<ref name = "De Agostini"/>.
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==Collegamenti esterni==
* [{{cita web|http://www.myristica.it/mar-2002/avorio_vegetale.html |La pianta elefante, amica dei pachidermi]}}
 
{{Portale|arte|Materiali}}