Campionato mondiale velocità Sidecar: differenze tra le versioni

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| nazione = Internazionale
| anno dati=2015
| pilota campione = {{Bandiera|NLD}} Bennie Streuer /<br />{{Bandiera|NLD}} Geert Koerts
| squadra campione = [[Louis Christen Racing|LCR]]-[[Suzuki]]
| sito web = [http://www.fim-live.com/en/sport/sidecar Sito ufficiale FIM]
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*''Match Race'': gli equipaggi sono divisi in gruppi e corrono delle brevi manche. I vincitori e migliori piazzati nelle manche avanzano a delle manche semifinali, finché i migliori sei equipaggi corrono la finale. Le manche durano di solito tre giri.
 
*''Sprint Race'': tutti gli equipaggi partecipano a una breve gara (spesso di dodici giri).
 
*''Gold Race'': tutti gli equipaggi partecipano a una gara (spesso lunga il doppio della Sprint Race). Viene corsa usualmente quando il Mondiale Sidecar è a supporto del motomondiale o del mondiale Superbike.
 
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Attualmente i sidecar da competizione sono suddivisi in due classi e sono prototipi da competizione che rispettano in larga parte i dettami stabiliti dal regolamento nel 1981, come la partecipazione attiva del passeggero, la guida tramite [[manubrio]], la posizione prona del pilota, la carenatura integrale, la presenza di una sola ruota motrice posteriore (azionata da catena o cinghia), l'allineamento longitudinale tra la ruota sterzante e quella motrice (tolleranza massima laterale di 75&nbsp;mm), il disallineamento trasversale tra la ruota motrice e quella del carrozzino e il centraggio del motore rispetto alla ruota posteriore (tolleranza massima laterale di 160&nbsp;mm)<ref name=regolamento2011/>.
 
È previsto, infatti, che se si guarda il veicolo dal davanti, la ruota sterzante debba "nascondere" quella motrice e che se lo si guarda dal lato del carrozzino la ruota di quest'ultimo non deve "coprire" quella motrice, impedendo di fatto la partecipazione ai mezzi dotati di asse posteriore (i cosiddetti ''trike'', come il summenzionato ''BEO'' di Rolf Biland) e o di due ruote anteriori sterzanti, come l'[[autociclo]] motorizzato BMW realizzato nel 1966 da Chris Vincent<ref>{{cita web|url=http://www.dadscyclemags.com/2011/10/05/1966-british-sidecar-ace-chris-vincent-unveils-new-british-3-wheeler/|titolo=New British 3-Wheeler - 1966 British Sidecar Ace Chris Vincent unveils new 3-Wheeler|editore=Motor Cycle News|autore=|data=1966|accesso=26 Septemberth, 2013}}</ref>, che era stato subito "bandito" dalla [[Fédération Internationale de Motocyclisme|FIM]]<ref>[[The Motor Cycle|Motor Cycle]], 19 maggio 1966, p.664 ''Racing Line'' di David Dixon. "''Bad news for Chris Vincent—the FIM have banned cyclecars from the classics for 1966, though not from other International events. They say such three-wheelers are not in the spirit of what they intended for the world–championships.''" (italiano: Brutte notizie per Chis Vincent - La FIM ha bandito gli autocicli dalle gare più prestigiose del 1966, sebbene siano ammessi per gli altri eventi internazionali. Si è detto che tali mezzi a tre ruote non siano in linea con lo spirito inteso dalla federazione per il motomondiale) Accesso 2013-08-21</ref>. La ruota del carrozzino, inoltre, può essere dotata di freno, ma deve essere priva di sospensione<ref name=machines/>.<br />C'è da aggiungere che da molti anni questi veicolo impiegano pneumatici di tipo automobilistico, di norma gli stessi usati in [[Formula 3]], in quanto la loro dinamica di guida (a differenza delle moto essi non "piegano" in curva) rende controproducente l'uso di ruote dal profilo motociclistico.
 
;Formula 1
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==Collegamenti esterni==
*{{en}}cita [web|http://www.mrequipe.net/history.htm |Storia del mondiale sidecar su www.mrequipe.net]|lingua=en}}
*{{en}}cita [web|http://www.greglambertracing.co.uk/formula-1-and-formula-2-racing-bike-profiles-at-greg-lambert-racing/3/ |Formula 1 and Formula 2 Racing Bike Profiles]|lingua=en}}
 
{{Classi del motomondiale}}