Santuario di San Pancrazio (Pianezza): differenze tra le versioni

Terminata la [[prima guerra mondiale]], iniziò l'attuale ampliazione del complesso. Nel periodo [[1920]]-[[1925]], fu chiamato l'architetto genovese Lorenzo Basso a progettare l'attuale porticato antistante, costituito da 44 arcate [[architettura neogotica|neogotiche]]<ref>http://www.santuariosanpancrazio.it/home/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=11&Itemid=112</ref>. Lo stesso architetto, nel [[1937]], progettòridisegnò lal'intera Cappella dell'Apparizione, questa posta sullanella parte nord-orientale del complesso, con cupola ottagonalee lanterna ottagonali e lunghi finestroni con archi acuti, e accessibile da un cancello finemente lavorato,. nellaAl qualesuo interno, troviamo colonne marmoree policromatiche, un affresco raffigurante l'antico pilone votivo del [[1450]], più numerosi [[ex-voto]].

Nel [[1949]] invece, si dovette abbattere l'antica partechiesa nord-occidentale, ormai fatiscente, per creare l'odierno edificio, sempre in stile [[architettura neogotica|neogotico]] toscaneggiante, su progetto di Amedeo Bordoni, con rosone centrale a dodici petali ed archi a sesto più acuto di quelli della Cappella, e sul quale arco principale troneggia launa statua delraffigurante santoil Santo; i lavori delladi questa nuova struttura iniziarono nel [[1956]], ma terminarono soltanto nel [[1995]]