Rayon: differenze tra le versioni

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[[File:rayon synth.png|thumb|upright=1.4|La cellulosa viene trattata con una [[base (chimica)|base]] e [[solfuro di carbonio]] per produrre [[viscosa]].]]
Il '''rayon''' è una fibra trasparente che si ottiene dalla [[cellulosa]].
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== Storia dell'industria del rayon in Italia ==
 
I primi tentativi di realizzare in Italia una industria di quella che allora era denominata "seta artificiale" ebbero una svolta decisiva quando una [[compagnia di navigazione]], la [[SNIA]]: "Società di Navigazione Italo Americana", avente per scopo l'esercizio dei trasporti marittimi tra Italia e Stati Uniti, con il mutare del mercato dei [[nolo marittimo|noli]], decise di investire nell'attività industriale i capitali esuberanti.
 
Si operò, pertanto l'assorbimento della Società Viscosa di [[Pavia]] ([[1920]]), della Italiana Fabbriche Viscosa di [[Venaria]] (1920) e della Italiana Seta Artificiale di [[Cesano Maderno]] ([[1921]]).
 
Il programma proseguì nel [[1925]] quando veniva iniziata la costruzione del nuovo stabilimento di [[Torino]] [[Stura]] e nel [[1927]] la SNIA Viscosa assumeva il controllo del Gruppo Seta Artificiale con gli stabilimenti di [[Varedo]] e di [[Magenta (Italia)|Magenta]]; La produzione annua di rayon che nel 1920 era di soli 500& 000  kg, al momento della [[crisi del 1929]] aveva superato i 9 milioni 500 000  kg.
 
Il proprietario del gruppo [[Riccardo Gualino]] si era avventurato in eccessi speculativi e si era trovato in urto con il governo in carica, che non lo aiutò a superare la crisi. Dopo un ''[[interregno]]'' di [[Senatore Borletti]], si fece largo un imprenditore che aveva fatto esperienza nel settore [[tessile]] con il commercio in [[Polonia]] e in [[Unione Sovietica]]: [[Franco Marinotti]]. Il nome commerciale della produzione era "seta Gloria".
 
Negli stessi anni l'industria della seta artificiale si sviluppò:
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* a [[Pizzighettone]] (Cremona) per la produzione di [[cordene]] (fibra ad alto modulo per le tele utilizzate nella fabbricazione degli [[pneumatici]]).
* a [[Piacenza]] la SAFTA Società Anonima Fibre Tessili Artificiali produceva Rayon dal 1923. Nel dopoguerra modificò gli impianti per produrre il cellophane.
 
Nel frattempo il legislatore aveva proibito l'uso del nome seta per i prodotti non derivanti dal [[baco da seta]], e quindi l'industria della seta artificiale cambiò nome ed adottò quella di rayon.
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== Collegamenti esterni ==
* [{{cita web|http://www.rimini.unibo.it/moda/materiali_didattici/angiolini_capitolo01.pdf |L'industria delle fibre]}}
* {{Thesaurus BNCF}}