Trittico delle Tentazioni di sant'Antonio: differenze tra le versioni

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==Storia==
Alcuni hanno indicato l'opera come una delle tre ''Tentazioni'' registrate negli inventari delle opere inviate da [[Filippo II di Spagna]] all'[[Escorial]] nel [[1574]]. In realtà una tale ipotesi è scarsamente compatibile con la storia successiva del dipinto, per cui si tende oggi a ipotizzare che il trittico fosse stato acquistato nelle Fiandre dall'umanista portoghese [[Damiao de Góis]] tra il [[1523]] e il [[1545]]<ref name=V48/>.
 
A metà dell'Ottocento era documentato nel [[Palazzo Reale (Lisbona)|Palazzo Reale]] di [[Lisbona]] e nel [[1911]] re [[Manuele II del Portogallo|Manuele II]] lo donò al museo<ref name=V48>Varallo, cit., pag. 148.</ref>.
 
Se l'autografia dell'opera è indiscussa, la datazione, come per tutte le opere di Bosch, è stata oggetto di svariate ipotesi nella critica, anche contrastanti. La maggior parte degli studiosi comunque la collocava al [[1490]]-[[1500]], mentre l'analisi [[dendrocronologica]] l'ha leggermente spostata in avanti, a dopo il [[1501]]<ref name=V48/>. Negli studi l'opera ha goduto sempre di una certa fama, indicandola spesso come uno dei capolavori dell'artista, sia per la fantasia visionaria, ricca e strabiliante, sia per l'efficacia compositiva e la sintesi della narrazione. Notevolissima è anche la qualità pittorica, capace di modulare i colori secondo le esigenze, ora espressivi, ora leggeri, ora sfumati per ampliare la scansione spaziale in profondità<ref name=V48/>.
 
Il trittico, firmato nello scomparto centrale a sinistra, dovette godere di una fama estremamente ampia, come testimoniano le circa quindici copie note, totali o parziali. Tra queste ben quattro sono firmate (al [[Prado]] di Madrid, a [[Bruxelles]], a [[Bonn]] e ad [[Anversa]]), tra cui quella di Bruxelles rappresenta la migliore qualitativamente, oltre che l'unica nelle dimensioni identiche all'originale<ref name=V48/>.
 
==Descrizione e stile==
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=== Trittico chiuso ===
[[File:Jheronimus Bosch The Temptation of Saint Anthony (detail).jpg|thumb|Dettaglio del pannello centrale: Cristo, seminascosto, si affaccia da una stanza.]]
Come di consueto nell'arte fiamminga, il trittico chiuso mostra sugli sportelli esterni rappresentazioni a monocromo, che facevano spiccare maggiormente i colori brillanti una volta che l'opera veniva aperta.
 
Nel pannello sinistro vi è raffigurata la ''Cattura di Cristo'', di cui in primo piano è visibile san Pietro che taglia l'orecchio a [[Malco (Bibbia)|Malco]], mentre in secondo piano i soldati che accerchiano Gesù, caduto a terra; sulla sinistra [[Giuda Isacriota|Giuda]] si allontana dopo il bacio<ref name=V48/>.
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=== Pannello centrale ===
[[File:Hieronymus Bosch 007.jpg|upright=1.4|thumb|left|''Trittico delle tentazioni'', particolare del pannello centrale con la [[Messa nera]]]]
Nel pannello centrale è la scena con le ''Tentazioni di sant'Antonio''. Al centro si vede il santo in meditazione, che con la mano benedicente indica la piccola cella ricavata da un torrione diroccato, dov'è l'apparizione del Cristo che indica il Crocifisso vero sacrificio e non quello che stanno svolgendo i demoni alla sua sinistra: una messa sacrilega celebrata da sacerdotesse, tra cui una nera che porta un vassoio su cui un rospo, simbolo di [[stregoneria]] ma anche di [[lussuria]], regge un uovo, e con un suonatore vestito di nero, con faccia di maiale e civetta sulla testa, simbolo di eresia, e uno storpio, che si apprestano a fare la comunione, sulla sfondo a sinistra una città in fiamme, legata al [[fuoco di sant'Antonio]] e alla protezione del santo dalle fiamme<ref name=V150/>.
 
Nel gruppo di demoni a sinistra, quello con la donna che indossa un cimiero a forma di albero cavo, sarebbe simboleggiata la violenza sanguinaria; in quello nell'acqua a destra si svolgerebbe una parodia diabolica della fuga in Egitto o dell'adorazione dei Magi; un terzo gruppo demoniaco è quello che esce dal frutto rosso in primo piano, tra cui un diavolo che suona un'arpa ed è a cavalcioni di un pollo spennato e con ai piedi due zoccoli, e un quarto si muove attorno alla barca-pesce al centro.
 
Il cielo è solcato da un uccello-nave, pesci volanti e imbarcazioni alate. Appoggiato al muro in secondo piano è un uomo con la barba e con cilindro, probabilmente il mago direttore di tutta la visione.
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==Collegamenti esterni==
*[{{cita web|url=http://www.mnarteantiga-ipmuseus.pt/pt-PT/exposicao%20permanente/obras%20referencia/ContentDetail.aspx?id=214 |titolo=Scheda nel sito ufficiale del museo]}}
 
{{portale|Pittura}}