Palchi: differenze tra le versioni
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* vengono rinnovati periodicamente (di solito ogni anno).
La crescita e la successiva caduta dei palchi vengono regolate da due ormoni:
Il testosterone, invece, determina la progressiva ossificazione dei palchi e, quindi, la chiusura dei vasi che li nutrono. Ciò determina in primo luogo
== Le specie italiane ==
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* Capriolo (''[[Capreolus capreolus]]'').
Di anno in anno il palco del cervo e del daino diventa sempre più grande e complesso, tanto che può essere usato come indice
Nel cervo i giovani di circa un anno o due (''fusoni''), hanno corna senza ramificazioni, dette anche ''pugnali''. Dopo il secondo anno di vita e fino al quinto abbiamo i maschi giovani con almeno tre ramificazioni. Quindi, dopo il quinto anno di età i maschi diventano adulti e, normalmente, presentano sei ramificazioni.
Un discorso analogo vale per i daini: fino al secondo anno di vita abbiamo i fusoni con i due pugnali, dopodiché il palco inizia a ramificarsi e ad allargarsi nella pala terminale, diventando gradatamente più ampio ed esteso. Raggiunto il tredicesimo anno
Importanti per la formazione, le dimensioni e
Per il capriolo, invece, questa relazione età – dimensioni del trofeo non vale: fin dal secondo anno
I palchi dei caprioli sono costituiti di una sostanza cartilagenea con alto contenuto nutritiva e, una volta caduti, i palchi sono preda di altri animali che se ne nutrono. Indi per cui è molto raro rinvenire palchi caduti nei caprioli, cosa più semplice negli altri due Cervidi presenti in Italia (Cervo e Daino).
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