Battaglia di Formigny: differenze tra le versioni
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== La battaglia ==
Gli inglesi posero le tende nella piana di [[Longueville (Calvados)|Longueville]], a 10 miglia circa da Formigny, con l'intento di ripetere i fasti di [[battaglia di Crecy|Crecy]] ([[1346]]) ed [[battaglia di Agincourt|Agincourt]] ([[1415]]). Clermont invece sostò a Carentan, a circa 15 miglia ad ovest del campo di Kyriel. Il giorno successivo la fanteria e la cavalleria inglesi partirono per Bayeux. In quel momento sopraggiunse l'avanguardia francese, che aveva già attraversato il [[Petit Vey]], e prese da dietro le truppe nemiche. L'evento costrinse il capitano Kyriel a richiamare la cavalleria ed a dislocare le sue truppe verso ovest, sulla riva destra del ruscello che scorre nella valle di Formigny, in attesa del nemico. In questo lasso di tempo, di circa 3 ore, gli inglesi scavarono dei fossati e crearono delle trappole. Lo schieramento delle truppe inglesi era avvenuto secondo i canoni tradizionali, ossia gli arcieri sul davanti disposti secondo tre cunei e protetti da pali e fossati, fanteria e cavalieri smontati sul retro, mentre una riserva di cavalieri montati costituiva l'ala sinistra, verso sud. L'ala destra, un
Clermont perseverò nella condotta prudente, evitando sempre a fatica che la sua cavalleria caricasse immediatamente le forze inglesi. Un primo attacco dell'esercito francese, eseguito per saggiare la consistenza del nemico, fu respinto facilmente; idem una carica di cavalleria condotta sui fianchi dello schieramento inglese. Per contro, Clermont fece arretrare le sue truppe a trenta tratti di balestra dal nemico, onde sottrarre i soldati dalla pioggia di frecce inglesi. In simultanea avanzò l'artiglieria, protetta dalla fanteria. Le colubrine, una volta a tiro, cominciarono a bersagliare gli inglesi, i quali tentarono invano di neutralizzarle mediante gli arcieri. L'artiglieria, sotto la supervisione di [[Giribaut]], era divenuta una spina nel fianco dell'esercito inglese: al ritmo di un colpo ciascuna ogni 8 minuti, stava devastando lo schieramento nemico, con somma preoccupazione di [[Kyriel]]. Le armi, essendo a retrocarica, consentivano per l'epoca un buon volume di fuoco. Il capitano inglese, tenuto conto delle grosse perdite subite e dell'immobilità dei francesi, decise di inviare un centinaio di soldati armati di roncone per far tacere definitivamente le colubrine. Gli armigeri inglesi ebbero ragione degli avversari e misero le mani sull'artiglieria francese. La reazione di Clermont non si fece attendere ed a sua volta mandò con successo la cavalleria, guidata da [[Pierre de Brézé]], conte di [[Maulévriere]] e nuovo governatore francese di [[Rouen]], a recuperare il maltolto.
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