Chiese cattoliche di rito orientale: differenze tra le versioni

È guidata da un [[Patriarca (cristianesimo)|patriarca]], il quale la governa assistito dal sinodo della Chiesa patriarcale, composto da tutti i vescovi di tale Chiesa, e da uno speciale sinodo permanente, ristretto, composto dal patriarca e da quattro vescovi. Il patriarca viene eletto dal sinodo della Chiesa patriarcale; una volta eletto, il nuovo patriarca è tenuto a notificare l’avvenutal'avvenuta elezione al [[papa]], il quale poi concede la ''ecclesiastica communio''. La Chiesa patriarcale gode di grande autonomia dalla [[Santa Sede]] nell’esercizionell'esercizio dei poteri di governo.<ref>CCEO, can. 55-150.</ref>

È guidata da un [[arcivescovo maggiore]] e ha la stessa struttura della Chiesa patriarcale. La differenza consiste nella modalità di elezione dell’arcivescovodell'arcivescovo maggiore: una volta eletto dal sinodo della Chiesa arcivescovile maggiore, non si limita a notificare l’avvenutal'avvenuta elezione al papa, ma deve ottenere la sua conferma.<ref>CCEO, can. 151-154.</ref>