Distribuzione cinematografica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
replaced: → (3), typos fixed: d’accordo → d'accordo using AWB
m apostrofo tipografico
Riga 1:
La '''distribuzione cinematografica''' è una fase del processo di diffusione e presentazione al pubblico di un film. Della distribuzione cinematografica si occupa spesso una compagnia indipendente, una società controllata o occasionalmente una individuale, che lavora come l’agentel'agente finale tra una casa di [[produzione cinematografica|produzione]] o alcuni agenti intermediari, ed un [[sala cinematografica|esercente]], con il fine di assicurare le proiezioni del [[film]] del [[produzione cinematografica|produttore]] sullo schermo della sala cinematografica. Nel campo del cinema, il termine "distribuzione" si riferisce al [[marketing|mercato]] e alla circolazione di film nei [[sala cinematografica|cinema]].
 
==Processo di distribuzione di un film==
Il primo passo per il [[casa di distribuzione|distributore]] è di convincere l’esercentel'esercente a noleggiare, o a "prenotare", ciascun film. Con questo fine il distributore può organizzare uno spettacolo privato per l’esercentel'esercente, o usare altre tecniche di marketing che convinceranno l’esercentel'esercente di poter ottenere profitti finanziari proiettando il film. Una volta d'accordo, il distributore assicura un [[contratto]] scritto o verbale imponendo un minimo garantito, ovvero un prezzo che l'esercente sarà obbligato a corrispondere alla distribuzione appena verrà staccato anche un solo biglietto e una percentuale sugli incassi variabile solitamente dal 30 al 50% applicabile qualora l'ammontare della percentuale superi il minimo garantito. Il distributore tratterrà una percentuale per sé trasmettendo il residuo alla [[casa di produzione]] (o ad ogni altro intermediario, come l’agentel'agente di distribuzione del film).
 
Il distributore deve anche assicurarsi che ci siano abbastanza copie del film per servire tutti gli esercenti con i quali si è stipulato un contratto, assicurarsi la loro consegna fisica ai cinema per il giorno prefissato, e assicurarsi il ritorno delle copie all’ufficioall'ufficio della compagnia distributrice o ad altri luoghi di immagazzinamento, il tutto sempre vincolato dal contratto. In pratica, ciò include la produzione fisica delle copie e il loro [[trasporto]] per il mondo (un processo che potrà presto essere rimpiazzato dalla ''[[distribuzione digitale]]'') come anche dalla creazione di [[poster]], di pubblicità sui quotidiani e sui periodici, spot pubblicitari in TV, e altri tipi di pubblicità.
 
Per di più, il distributore è responsabile nell’assicurarenell'assicurare che materiale pubblicitario sia disponibile in ciascuna copia di ciascun film poiché si ritiene che ciò aiuterà l’esercentel'esercente a invogliare un pubblico più grande, nel creare queste pubblicità nel caso non fosse già stato fatto dalla casa di produzione, e nel organizzare la consegna fisica del materiale pubblicitari selezionato dall’esercentedall'esercente prima della prima proiezione.
 
Se il distributore sta trattando un film importato o in lingua straniera, egli sarà anche responsabile del [[doppiaggio]] o della [[sottotitolazione]] per il film, e dovrà assicurare la [[censura]] o altri tipi di "approvazioni" legali per la proiezione del film nel paese/territorio nel quale crea profitti, prima di contattare gli esercenti per la prenotazione.
 
Questa è una descrizione incompleta e generale. Le odierne pratiche dei distributori di film possono variare da questo modello in punti differenti nel tempo durante la [[storia del cinema]], e secondo differenti pratiche nazionali riguardo alla distribuzione dei film. Così, una spiegazione piena di questo argomento deve tenere conto di tutti i periodi e le nazioni sin dall’iniziodall'inizio dei film, o limitarsi allo studio di periodi e paesi specifici.
 
==Quando la produzione e la distribuzione coincidono==