Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio: differenze tra le versioni

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Il GATT è cresciuto, nel corso degli anni, attraverso otto diverse sessioni di negoziati (indicate col termine di ''"round"'') per la riduzione delle [[tariffa doganale|tariffe doganali]] nonché con l'aggiunta di accordi plurilaterali tra i paesi partecipanti.
 
Il GATT (come organizzazione) è stato sostituito, dal 1º gennaio [[1995]], dall''''[[Organizzazione Mondiale del Commercio]] (World Trade Organization - WTO)''', organizzazione permanente dotata di proprie istituzioni che ha adottato i principi e gli accordi raggiunti in seno al GATT, mentre il GATT come accordo esiste ancora e, per distinguere il nuovo accordo dall'accordo originario, si parla di "GATT 1947" quando ci si riferisce all’accordoall'accordo originario e di "GATT 1994" quando ci si riferisce invece all'accordo aggiornato nel [[1994]] a seguito dell'[[#Uruguay Round|Uruguay Round]].
 
== I "Round" di negoziati in seno al GATT ==
I paesi partecipanti al GATT hanno negoziato nel corso degli anni nuovi accordi commerciali ai quali hanno aderito, di volta in volta un numero crescente di paesi. Ogni nuovo insieme di accordi negoziali (nonché le sessioni tenutesi per il raggiungimento degli stessi) è stato denominato ''"round"''. In generale ciascuno di tali accordi ha portato i paesi membri alla riduzione delle [[tariffa doganale|tariffe doganali]] sul commercio (pur con numerose eccezioni di volta in volta previste sia per specifici [[prodotto (commercio)|prodotti]] che per taluni paesi).
 
L’elencoL'elenco dei negoziati tenutisi nel corso degli anni è il seguente:
 
{| class="wikitable"
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=== Uruguay Round ===
L’ultimoL'ultimo e più importante di tali negoziati, l’''Uruguay Round'' (il nome di tale "round" deriva dal fatto che i negoziati iniziarono, il 20 settembre [[1986]], a [[Punta del Este]] in [[Uruguay]]) è stato una vera e propria maratona di trattative che ha coinvolto 123 paesi ed è durata sette anni e mezzo (tra il [[1986]] ed il [[1994]]), terminando con la firma degli accordi di [[Marrakech]], il 15 aprile [[1994]], con la creazione del WTO e la ratifica di tre accordi principali:
* ''GATT (General Agreement on Tariffs and Trade)'': Accordo generale sulle tariffe doganali ed il commercio
* ''GATS ([[General Agreement on Trade in Services]])'': Accordo generale sul commercio dei servizi
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A seguito dei negoziati sono poi stati ratificati, tra i paesi partecipanti, diversi altri accordi (una cinquantina) legati a settori specifici e sono stati stabiliti gli impegni dei singoli paesi per permettere ai prodotti stranieri di accedere ai rispettivi mercati: nell'ambito del GATT si tratta di ''impegni vincolanti'' (''binding commitments'') sulle tariffe doganali delle merci, per i prodotti agricoli gli accordi hanno riguardato le limitazioni relative ai [[prezzo|prezzi]] ed alle [[quota di importazione|quote di importazione]], mentre nell'ambito del GATS, gli impegni riguardano una lista di eccezioni, cioè di servizi per i quali i paesi dichiarano di non applicare il principio di non discriminazione della ''"nazione più favorita"''.
 
Mentre nell'ambito dell'accordo GATT del 1947 era contemplata l'esistenza di un complesso sistema di quote di import-export e di sussidi, con la nascita del [[Organizzazione Mondiale del Commercio|WTO]] e l'entrata in vigore della nuova serie di accordi tali "distorsioni" al libero mercato sono state eliminate: la nuova normativa introdotta con l'''Uruguay Round'' impone, infatti, come unica limitazione possibile quella tariffaria, nonché la graduale riduzione di tutti i sussidi alla produzione interna ed all’esportazioneall'esportazione.
 
Riguardo ai brevetti sono stati approvati, in particolare, due articoli, rispettivamente relativi all'importazione forzata ed alla registrazione parallela che affermano il diritto dei paesi privi di copertura finanziaria ad autorizzare l'importazione senza il pagamento di copyright o, in caso di rifiuto dei detentori del brevetto, a produrre in deroga (senza il pagamento di [[Royalty|royalties]]) i prodotti o servizi ritenuti necessari: tale secondo articolo è stato invocato per la produzione di [[farmaco|farmaci]] costosi e coperti da brevetto (soprattutto [[vaccino|vaccini]]) che non erano nelle possibilità economiche di alcuni paesi.