Franco Properzi: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Nato in [[India]] per motivi di lavoro del padre<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/giugno/03/Properzi_uomo_scudetto_ga_0_03060310667.shtml|giorno=3|mese=6|anno=2003|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|titolo=Properzi uomo scudetto|autore=Andrea Buongiovanni|accesso=27/10/2008}}</ref>, tornato in [[Italia]] crebbe a [[Milano]]; esordì in campionato nell’nell'[[Amatori Rugby Milano|Amatori]] (poi Mediolanum e in seguito Milan Rugby) e vinse con la squadra del capoluogo [[lombardia|lombardo]] quattro titoli di campione d’d'[[Italia]] formando una coppia di prime linee con [[Massimo Cuttitta]] che in seguito fu proposta anche in [[Nazionale di rugby XV dell'Italia|Nazionale]].
 
In azzurro fu chiamato nel [[1990]] da [[Bertrand Fourcade]], allora C.T.: esordì il 7 aprile di quell’annoquell'anno, nel corso della [[Coppa FIRA 1989-1990|Coppa FIRA 1989/90]] a [[Napoli]] contro la {{NazNB|R15|POL}}; successivamente, prese parte alla {{RWC|1991}} in [[Inghilterra]], torneo nel quale l’l'{{RU|ITA}} vanta la miglior sconfitta di sempre contro gli ''[[Nazionale di rugby XV della Nuova Zelanda|All Blacks]] (''21-31), disputando tutti i tre incontri della prima fase.
Vinse con la formazione [[milano|milanese]] i titoli di campione d’Italiad'Italia nel [[1991]], [[1993]], [[1995]] e [[1996]]; il nuovo C.T. della Nazionale [[Georges Coste]] lo confermò titolare della prima linea azzurra e lo inserì nella squadra per la {{RWC|1995}} in [[Sudafrica]].
Nel [[1997]] vinse la [[Coppa FIRA 1995-1997|Coppa FIRA]], laureandosi campione d’d'[[Europa]], nella finale di [[Grenoble]] contro la {{RU|FRA}} vinta 40-32.
 
Nel [[1998]] si trasferì al [[Benetton Rugby Treviso|Benetton Treviso]]<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/giugno/18/fatta_Properzi_Treviso_ga_0_9806185444.shtml|giorno=18|mese=6|anno=1998|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|titolo=Fatta: Properzi è di Treviso|autore=Maria Pia Zorzi|accesso=27-10-2008}}</ref> e, nelle 5 stagioni da giocatore nella squadra bianco-verde, vinse altri 3 titoli di campione d’Italiad'Italia.
 
Prese, ancora, parte alla {{RWC|1999}} in [[Galles]], la sua terza e ultima; chiuse la carriera internazionale nel [[2001]], disputando le ultime tre partite del [[Sei Nazioni 2001|Sei Nazioni]] di quell'anno, contro {{RU|FRA}}, {{RU|SCO}} e {{RU|WAL}}.
 
Nel [[2002]] la [[Federazione Italiana Rugby]] gli affidò l’incaricol'incarico di analista video della Nazionale<ref>{{Cita news|url=http://www.comunicati.net/comunicati/sport/rugby/775.html|titolo=Comunicato stampa del 28/07/2002: Azzurri in raduno a Nevegal|pubblicazione=Comunicati.net|autore=Federazione Italiana Rugby|giorno=28|mese=7|anno=2002|accesso=27 ottobre 2002}}</ref>, che tenne fino al [[2006]].
 
Terminata l’attivitàl'attività di giocatore nel 2003, fu vice allenatore del [[Benetton Rugby Treviso|Benetton Treviso]] fino a tutta la stagione [[Super 10 2009-2010|2009-10]]; nella stagione successiva fu chiamato dal tecnico [[Eugenio Eugenio]] del [[Rugby Mogliano|Mogliano]] come suo assistente e, alle dimissioni del primo dopo soli tre mesi<ref>{{cita news|url=http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2010/10/22/news/ho-resistito-lontano-dai-campi-solo-tre-mesi-1.1466424|titolo=Ho resistito lontano dai campi solo tre mesi...|data=22 ottobre 2010|autore= Emanuele Spironello|pubblicazione=[[la Tribuna di Treviso]]|accesso=20 maggio 2012}}</ref> ricoprì l'incarico di allenatore supplente fino alla nomina di Umberto Casellato, del quale è il vice alla guida del club veneto e con cui ha vinto il [[Campionato di Eccellenza di rugby a 15 2012-2013|campionato di Eccellenza 2012-13]].
 
== Palmarès ==