Aleksandr Nikolaevič Veselovskij: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Orfanizzo
m apostrofo tipografico
Riga 31:
Dal 1870 fu professore presso l'Università di Pietroburgo, dove tenne un corso universitario dal titolo "Letteratura universale".
 
Nella Russia sovietica le opere di Veselovskij e i suoi seguaci vennero criticati con l'accusa ora di "etnografismo", ora di "formalismo". Il 14 agosto 1946, il Comitato centrale del Partito Comunista adottò una specifica risoluzione, condannando i Veselovskiani come “obbedienti” alla borghesia dell’Occidentedell'Occidente. I formalisti russi condivisero ampiamente la visione critica della teoria di Veselovskij, sebbene si disse che essa fosse per loro un punto da cui sviluppare una maniera lineare, se non polemica. Malgrado il suo lavoro sia stato in gran parte dimenticato dagli studiosi occidentali (probabilmente a causa della mancanza di traduzioni), Veselovskij è oggi considerato uno dei più eruditi e originali studiosi a cui la Russia abbia dato i natali e il più importante rappresentante dello studio delle letterature comparate in Russia, nonché antesignano della [[culturologia]] e della semiotica della cultura del XX secolo.
 
Suoi continuatori possono essere considerati [[Viktor Maksimovič Žirmunskij|Viktor M. Žirmunskij]]<!-- Жирмунский, Виктор Максимович --> e [[Eleazar Meletinskij|Eleazar M. Meletinskij]].