Idrografia di Genova: differenze tra le versioni
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[[File:Genova San Fruttuoso Ponte S Agata.jpg|thumb|Il Bisagno a [[San Fruttuoso (quartiere di Genova)|San Fruttuoso]] e i resti
[[File:Alluvione sestri ponente ottobre 2010 - 04.jpg|thumb|I disastrosi effetti dell’alluvione che ha colpito [[Sestri Ponente]] nell'ottobre del 2010: auto ammassate nei pressi del rio Molinassi.]]
Quasi tutti i [[corso d'acqua|corsi d'acqua]] che attraversano il [[Comune di Genova|territorio comunale di Genova]] hanno origine sul versante meridionale
Questi corsi
Di seguito sono elencati i torrenti che attraversano il comune di [[Genova]] da [[ovest]] a [[est]], partendo dal torrente [[Cerusa]], alla cui foce corrisponde il punto più [[Nord|settentrionale]] del [[Mediterraneo]] [[Ovest|occidentale]] e dove, ''[[geografia|geograficamente]]'', convergono la [[riviera ligure di ponente]] e la [[riviera ligure di levante]], anche se ''convenzionalmente'' si considera il centro di Genova come punto di separazione tra le due riviere. Gli affluenti del Polcevera e del Bisagno sono indicati da nord a sud.
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== Val Polcevera ==
[[File:Genova Campi Polcevera.jpg|thumb|Il Polcevera a [[Campi (quartiere di Genova)|Campi]],
Il Polcevera è il maggiore bacino idrografico a ponente di Genova. Sfocia
La parte iniziale del suo corso, che scorre tra i comuni di [[Ceranesi]] e [[Campomorone]], prende il nome di [[Verde (torrente)|Verde]], e convenzionalmente assume il nome di Polcevera solo dopo la confluenza del [[Riccò]], a Pontedecimo.
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== Centro storico ==
[[File:Genova Lagaccio.jpg|thumb|La valle del Lagaccio con il [[campo da calcio|campo sportivo]] sorto
La dorsale che dallo [[spartiacque]] appenninico, in direzione da nord a sud, separa le valli del Polcevera e del Bisagno, giunta in corrispondenza del Monte Peralto (sul quale sorge il [[Forte Sperone]]) si divide in due rami, coronati dalla cerchia delle [[Mura di Genova|mura seicentesche]], che racchiudono i quartieri storici di Genova. La dorsale di ponente scende fino al capo Faro, dove sorge la [[Lanterna di Genova|Lanterna]], quella di levante al colle di [[Carignano (quartiere di Genova)|Carignano]].
Il maggiore di questi è il rio Lagaccio (circa 3 km di lunghezza, di cui uno allo scoperto, ed un bacino di 2,36 km²); tutti i rivi del centro storico sfociano nel [[porto di Genova|bacino portuale genovese]]. Questi corsi
* San Bartolomeo ([[Sampierdarena]]) <ref>Anche se elencato dal Piano di Bacino tra i torrenti del centro di Genova, il fossato San Bartolomeo, come il vicino fosso di Promontorio, si trova all’esterno della cerchia delle colline che circondano la città; prima dello sbancamento del colle di [[San Benigno (quartiere di Genova)|San Benigno]] il suo bacino, nella parte bassa, era nettamente separato da quello del rio San Lazzaro.</ref>,
* San Lazzaro ([[San Teodoro (quartiere di Genova)|San Teodoro]])
* San Teodoro, nel [[San Teodoro (quartiere di Genova)|quartiere omonimo]]
* Lagaccio, nel [[Lagaccio|quartiere omonimo]] <ref>Nella parte alta del bacino nel [[XVI secolo|Cinquecento]] era stato realizzato il [[lago artificiale]], detto Lagaccio, destinato all’approvvigionamento idrico del [[Villa del Principe|Palazzo del Principe]]; il lago fu colmato negli [[anni 1960|anni sessanta del Novecento]].</ref>
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* Carbonara ([[Oregina]], [[Prè]])
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* Torbido ([[Portoria]])
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Attraversa i comuni di [[Bargagli]] e [[Davagna]] e i quartieri genovesi di [[Struppa]], [[Molassana]], [[Staglieno]], [[Marassi]], [[San Fruttuoso (quartiere di Genova)|San Fruttuoso]]; sfocia nel quartiere della [[Foce (quartiere di Genova)|Foce]].
Sulla copertura
Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi al Bisagno ed ai suoi principali affluenti.
Riga 554:
Scaglia (dx),
Orsiggia
|align=center|<ref name="Ambito14"/>
|{{coord|44|22|59.72|N|9|1|57.54|E|region:IT}}
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