Paolo Bianchini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Fix tmpl |
m apostrofo tipografico |
||
Riga 17:
}}
Dal 2002 è Ambasciatore dell'[[Unicef]] per il suo impegno nei problemi
== Biografia ==
Riga 23:
Nello stesso periodo è stato anche autore di sceneggiature, alcune di grande successo, come ''[[7 uomini d'oro]]'' e ''[[Ad ogni costo (film 1967)|Ad ogni costo]]'', proseguendo la sua attività come regista nel genere del cinema commerciale, realizzando una decina di film, alcuni dei quali, come ''[[Hypnos - Follia di un massacro|Hypnos]]'', ''[[Devilman story]]'', sono diventati film di culto in Europa e negli Stati Uniti, e sono stati citati da [[Quentin Tarantino|Tarantino]] e [[David Cronenberg|Cronenberg]].
Successivamente passa alla pubblicità, occupandosi di regia e di creatività sia in Italia che all'estero, lavorando per grandi agenzie internazionali e dirigendo in Italia e
Nel 1997 lascia la pubblicità e torna al cinema, realizzando il film ''[[La grande quercia]]'', del quale è autore anche della sceneggiatura.
Il film ha avuto successo e riconoscimenti in numerosi festival internazionali, tra i quali: Premio della critica alla protagonista femminile al [[Festival di Berlino]], Globo d'oro della stampa estera, Grand Prix al Festival di Napa Valley in California, Chicago film Festival. Premio Speciale dell'Unicef, Festival Internazionale del Cinema per i Giovani di Laon in Francia, dove riceve tre premi sui quattro in palio.
Dal 2002 è Ambasciatore dell'Unicef per il suo impegno nelle problematiche
Nel 2002 realizza per la RAI, in qualità di regista e sceneggiatore, il [[film per la televisione]] ''[[L'uomo del vento]]'' che viene patrocinato dall'[[UNICEF]], nel 2003 la [[Fiction televisiva|fiction]] in due puntate ''[[Vite a perdere]]'' selezionato al [[Prix Italia]], nel 2004 ''[[Posso chiamarti amore?]]''. Nel 2005 dirige per RAI 1 il film per la televisione ''[[Il bambino sull'acqua]]''. Nel 2007 ha diretto ''[[Codice Aurora]]'', un film in due puntate.
|