Tiziano Marcheselli: differenze tra le versioni

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È stato giornalista professionista dal 1º gennaio [[1966]].
 
La sua prima esperienza giornalistica avvenne nel [[1960]] con [[L'Avvenire d'Italia]] a Parma. L'anno successivo, quando [[Maurizio Chierici]] venne chiamato a [[Milano]] al [[Corriere della Sera]], lo sostituì alla [[Gazzetta di Parma]], iniziando una collaborazione che è continuata fino all'epoca della morte avvenuta nel [[2011]]. Si è laureato in giornalismo a [[Roma]] nel [[1967]], presso il [[Ministero di Grazia e Giustizia]]. È stato critico d’arted'arte della Gazzetta di Parma, dal [[1978]] ne è stato il redattore della rubrica settimanale dell’artedell'arte del martedì.
 
Come scrittore ha pubblicato 46 libri. Fra i lavori di maggior impegno la grande opera in tre volumi «Strade di Parma», lavoro fondamentale per conoscere i personaggi che hanno dato il nome alle vie e alle piazze di Parma, corredato di molte immagini e note storiche. Tra gli altri titoli: «Cento pittori a Parma», «Fantasmi e leggende dei castelli parmensi», «Gente di Parma» (due volumi con illustrazioni proprie), «La storia della Tep», «[[chiesa di San Francesco del Prato|San Francesco del Prato]], un tesoro da salvare», «Il nostro amico Sicuri», «Ciao Pampurio», «Un anno a Parma» (sei volumi dal [[1986]] al [[1991]] con le foto di [[Giovanni Ferraguti]]), «[[Padre Lino Maupas|Padre Lino]] e il suo tempo», «I trent’annitrent'anni del Circolo di Mariano», «Bruno Calzolari», «[[Giovanni Voltini]]», «[[Giuseppe Verdi|Verdi]], il monumento ritrovato» (con [[Proferio Grossi]], Gian Paolo Minardi e [[Marzio Pieri]]), «Dizionario dei parmigiani» (con Fabrizio Marcheselli), «Il testamento di Sicuri», «Parma di una volta», una splendida e completa raccolta di foto d'epoca di Parma (2 volumi per complessive oltre mille pagine, edito nel [[2006]]).
 
Come pittore, dal [[1964]], oltre ad aver organizzato un centinaio di rassegne artistiche a Parma e provincia, ha tenuto una trentina di mostre personali in varie città italiane, è stato invitato a numerosi concorsi (dal [[Premio Suzzara]] a «Scrittori-pittori» ad [[Aci Trezza]], con [[Dino Buzzati|Buzzati]], [[Bartolomeo Gatto|Gatto]], [[Cesare Zavattini|Zavattini]]; da «Riccione-Arte» alla «Biennale» di [[La Spezia]]), vincendo una cinquantina di premi.
 
Ha realizzato affreschi nelle strade di [[Calestano]], una «Via Crucis» nella chiesa dello Spirito Santo di Parma, una «Deposizione» per la [[chiesa di San Giovanni Evangelista (Parma)|chiesa di San Giovanni Evangelista]] di Parma, un ritratto di [[Giovanni Paolo I]] per il Vescovado di Parma, un grande dipinto tratto dal [[Correggio (pittore)|Correggio]] per l’Abbazial'Abbazia di San Giovanni Evangelista (Parma). Ha disegnato le «Carte da gioco parmigiane» e il «Gioco dell’ocadell'oca parmigiano», calendari, copertine di libri e numerose illustrazioni per libri e per il quotidiano «Gazzetta di Parma».
 
Ha scritto migliaia di articoli di argomento storico, artistico e folcloristico locale per la Gazzetta di Parma e presentato in catalogo quasi tutti i maggiori artisti parmigiani contemporanei. Ha fondato l’Associazionel'Associazione benefica «Amici di Padre Lino» e l’l'«Associazione Parmense Artisti» (della quale ne è stato segretario dal [[1980]]).
 
Tra le sue mostre, da segnalare due personali alla Consigli Arte di Parma (1986 e 1995), la personale «Giovanni dalle Bande Nere» nella [[Rocca dei Rossi (San Secondo)|Rocca dei Rossi]] di [[San Secondo Parmense]] (1998), la personale su «Barriera Vittorio Emanuele» (con scritti di [[Alberto Bevilacqua]], Mario Gandini, [[Gene Gnocchi]], Davide Barilli, Guido Conti e altri) alla Galleria antiquaria «Lo Scrigno» (2002), «Museum» alle Fiere di Parma (artista invitato, 2002 e 2003), «Ritratti dei 25 presidenti del Rotary Parma Est» al Circolo di Lettura di Parma (2003), «La storia di Parma» (con testi e illustrazioni propri) al [[Museo Glauco Lombardi]] di Parma (aprile 2004) e quindi nella Rocca di San Secondo Parmense (ottobre 2004). Sua una sala sul tema del «Mito» nella Rocca Sanvitale di [[Sala Baganza]] (maggio-giugno 2004).