Otto Frank: differenze tra le versioni

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Nel 1911 torna in Germania dove prende servizio presso la ''Düsseldorf'', un'azienda che produce ferri di cavallo e infissi per finestre. Nel [[1914]] è chiamato alle armi per lo scoppio della [[prima guerra mondiale]]. Viene mandato sul fronte occidentale, dove ottiene la promozione e diventa [[tenente]], in seguito decorato con la [[croce di ferro]]. Tutta la famiglia sopravvive alla guerra, sicché Otto Frank viene mandato a dirigere la banca di famiglia.
 
Nel 1924 incontra [[Edith Frank|Edith Holländer]] per sposarla l'anno successivo; gli Holländer, famiglia di stretta osservanza, preferiscono che le nozze avvengano ad [[Aquisgrana]], in una [[sinagoga]]. Il 16 febbraio [[1926]] nasce la primogenita, Margot Betti Frank; tre anni dopo, il 12 giugno [[1929]], è la volta di [[Anne Frank|Annelies Marie Frank]]. La quiete familiare viene rotta nel [[1933]], quando [[Adolf Hitler|Hitler]] sale al potere. Otto Frank ricorda: «già nel 1932 ascoltavo gruppi di SA che cantavano: che il sangue degli ebrei scorra sul coltello!». Del resto, dopo la guerra aveva scritto: «il mondo intorno a me stava crollando, dovevo fare qualcosa e allora mi resi conto che la Germania non era l'unico paese al mondo, e lo lasciai per sempre».
 
Nell'estate del 1933 si trasferisce quindi nei [[Paesi Bassi]], dove avvia la ''Opekta, ''un'azienda per la vendita di un composto che aiuta a fare la marmellata in casa, oltre a fabbricare pectina per lo stesso prodotto. Successivamente nel 1938, insieme a Hermann van Pels, commerciante di [[Osnabrück]], anch'egli ebreo, emigrato nei Paesi Bassi con la moglie ed il figlio, fonda la ''Pectacon'', un'azienda di spezie per la preparazione delle salsicce. Nel frattempo, le bambine vivono ad Aquisgrana con la nonna. A novembre, Edith Frank trova un appartamento in affitto a Merwedeplein, un quartiere da poco costruito. In dicembre Margot si reca ad [[Amsterdam]], mentre Anne li raggiunge nel febbraio 1934. Mentre i genitori si adattano alla nuova vita olandese con qualche difficoltà - numerosi amici di famiglia ricordarono che Edith Frank, un tempo donna brillante e sofisticata, inizio a manifestare segni di [[disturbo depressivo|depressione]] - Margot ed Anne vivono spensierate e stringono nuove amicizie. Nel [[1938]], Rosa Holländer, madre di Edith, riesce a raggiungere la figlia nei Paesi Bassi poco dopo la [[Notte dei cristalli]] e trascorre gli ultimi anni di vita con la famiglia, morendo di [[Neoplasia|cancro]] all'inizio dell'anno [[1942]].