Fonte (storiografia): differenze tra le versioni
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[[File:Chorin deed 1273.JPG|thumb|Diploma dell'8 settembre 1273 confermante il trasferimento dell'[[abbazia di Chorin]] (prima abbazia di Mariensee) dal lago di Parstein a Chorin, Brandenburgisches Landeshauptarchiv]]
Per '''fonte''' si intende, nelle discipline [[Storiografia|storiche]] in particolare - secondo la sintetica definizione di [[Paul Kirn]] - «ogni testo, oggetto o manufatto da cui si può ricavare una conoscenza del passato»<ref
Per definizione quindi ogni fonte è oggetto di ricerca da parte degli storici. Il primo passaggio della ricerca storica è l'esame della "raccolta delle fonti", ossia dell'insieme delle fonti disponibili su un dato argomento; la raccolta non è in genere operata dal solo storico professionista, ma è basata sul lavoro di altre figure professionali quali gli archeologi, i genealogisti, i paleografi, i numismatici, eccetera: per il lavoro di ricerca è fondamentale disporre di raccolte di fonti metodicamente ordinate e selezionate, per arrivare a una valutazione ragionevole dei fatti.<ref name =
Alla raccolta segue la critica: la [[critica delle fonti]] è stata introdotta, tra gli altri, da [[Johann Gustav Droysen]] e [[Barthold Georg Niebuhr]] nelle discipline storiche, e sviluppata da [[Ernst Bernheim]]; si interessa in primo luogo di valutare l'autenticità di una fonte, successivamente di verificarne l'affidabilità, e ciò tramite metodi complessi che integrano numerose conoscenze, oggi sempre più interdisciplinari. Anche la storia della critica, ovvero il susseguirsi delle interpretazioni date nel tempo di una determinata fonte, come pure la storia degli interventi umani che l'abbiano deformata (la cosiddetta "[[tradizione]]"), rivestono un'importanza fondamentale nell'inquadramento della fonte stessa.<ref name = Senatore/>
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