Ciclotrimetilentrinitroammina: differenze tra le versioni

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|abbreviazioni = RDX
|nomi_alternativi =1,3,5-Trinitro-1,3,5-triazacicloesano<br />1,3,5-Trinitroesaidro-s-triazina<br />Ciclotrimetilenetrinitrammina<br />Ciclonite<br/>Esogeno<br />T4
|titolo_caratteristiche_generali = ---
|formula = C<sub>3</sub>H<sub>6</sub>N<sub>6</sub>O<sub>6</sub>
|massa_molecolare = 222,111634
|peso_formula =
|aspetto = polvere cristallina bianca
|numero_CAS = 121-82-4
|numero_EINECS =
|densità_condensato = 1,889 ± 0,1 g/cm^3
|titolo_proprietà_chimico-fisiche = ---
|densità_condensato = 1,8
|densità_g_l =
|densità_gas =
|prodotto_ionico =
|indice_di_rifrazione =1,668 ± 0,03
|Ka =
|Ka_temperatura =
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|Kb_temperatura =
|punto_isoelettrico =
|solubilità_acqua =insolubile
|Ks =
|Ks_temperatura =
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|viscosità_dinamica =
|viscosità_dinamica_temperatura =
|titolo_proprietà_termochimiche =
|entalpia_standard_di_formazione =
|energia_libera_standard_di_formazione =
|entropia_standard_di_formazione =
|capacità_termica =
|entalpia_standard_di_combustione =
|LD50 =nei conigli per ingestione : 2,309 mg
|titolo_proprietà_tossicologiche =
|LD50 =
|titolo_indicazioni_sicurezza = ---
|flash_point =
|limiti_di_esplosione =
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|frasiR =
|frasiS =
|titolo_caratteristiche_generali = ---
|titolo_proprietà_chimico-fisiche = ---
|titolo_proprietà_termochimiche =
|energia_libera_standard_di_formazione =
|titolo_proprietà_tossicologiche =
|titolo_indicazioni_sicurezza = estremamente stabile a condizione ordinarie e a condizioni in cui la temperature è elevata
| sensibilità = è un solido molto stabile. Il composto asciutto può essere riscaldato al suo punto di fusione senza che avvenga la decomposizione . Non detona quando viene toccato da una fiamma, e inizia lentamente a bruciare con fiamme incolori e alcune sfumature di rosso. Il composto asciutto e puro non è sensibile alla frizione
| incompatibile con : = gas di fluoro caldi , diazometano + calore , idrazina anidra + permanganato di potassio , ipoclorito di calcio + acido solforico , clorato di ammonio + acido perclorico caldo.
| classificazione = esplosivo secondario
| calcolato LogP = -2,19+/-0,86
| velocità di detonazione = 8890 metri per/secondo
| InChl = = 1/C3H6N6O6/c10-7(11)4-1-5(8(12)13)3-6(2-4)9(14)15/hl-3H2
}}
 
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== Sintesi ==
Uno delle tante alternative per sintetizzare l'RDX consiste nella nitrazione dell'urotropina mediante una soluzione di acido nitrico al 99% e diclorometano a temperatura al disotto dei 35°C . Successivamente si prepara a parte una soluzione di acido nitrico al 70% + nitrito di sodio e la si porta a circa 70°C.
La sintesi può essere effettuata tramite nitrazione diretta della [[esametilentetrammina]] con [[acido nitrico]] fumante al 98-99%, meglio se in presenza di piccole quantità di nitrito di sodio come catalizzatore.
 
In un range di circa 45 minuti si versa la prima miscela in quella dell'acido nitrico al 70% + nitrito di sodio .
 
Dopodiché si fa scendere la temperatura del composto a quella dell'ambiente e la si versa in una quantità di acido solforico concentrato .
 
Infine si filtrano le impurità insolubili , poi si fa precipitare l'RDX aggiungendo del ghiaccio nel composto (aspettare finche non si scioglie ) e si procede con il lavaggio e il filtraggio del prodotto.
 
Questa procedura può esser effettuata da scienziati non professionisti a patto che il processo sia scrupolosamente eseguito ( qui incompleto ) e che si prendano le adeguate misure di sicurezza .
 
Nota informativa : l'acido solforico , al contrario di quello che si dice , è necessario per avviare la decomposizioni dei dinitrocomposti dell'urotropina .
A differenza dei composti aromatici e della glicerina in cui si usa una miscela di acido solforico e nitrico concentrati, in tale reazione non si può utilizzare l'[[acido solforico]], perché provocherebbe una violenta decomposizione dell'ammina. Per lo stesso motivo, la nitrazione con [[acido nitrico]] fumante deve avvenire a temperature prossime a 0&nbsp;[[Celsius|°C]], per formare inizialmente l'HDN, esametilentetramina dinitrato.
Successivamente si surriscalda sui 40 °C per provocare la decomposizione della molecola e formare l'RDX (ed è in questa fase dove va aggiunto il nitrito di sodio).
 
Un sistema economicamente più vantaggioso è la sintesi da [[anidride acetica]], [[paraformaldeide]] e [[nitrato di ammonio]], dalla quale si produce anche 5% di HMX che rimane mescolato all'RDX.