Pamela Villoresi: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Pamela Villoresi, attrice, è nata a [[Prato]] il 01/01/1957 da padre toscano e madre [[Germania|tedesca]]. Recita in 5 lingue: italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo. Inizia lo studio del teatro al ''Metastasio'' di [[Prato]] a soli 13 anni, a 14 debutta come protagonista nel "Re Nudo" di Schwarz diretta da Paolo Magelli, a 15 si iscrive al collocamento e inizia la sua carriera. All'età di 17 anni gira il "Marco Visconti" che la rende famosa al grande pubblico, e a 18 approda al [[Piccolo Teatro (Milano)piccolo teatro di Milano]] da [[Giorgio Strehler]] (suo padre teatrale), e partecipa con Jack Lang alla fondazione dell'Unione dei Teatri d'Europa. Ha recitato in più di 60 spettacoli di cui 5 con Strehler, e poi con Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Mario Missiroli, Giancarlo Cobelli e Maurizio Panici, al fianco dei più grandi attori italiani. Si è specializzata nell'interpretazione della poesia (ha in repertorio 23 recital di poesie) ed è stata voce recitante in 5 melologhi. Ha commissionato molti nuovi testi drammaturgici, tutti messi poi in scena e alcuni pubblicati in italiano e inglese. Ha diretto lei stessa 28 spettacoli. Ha lavorato in 36 film, con grandi maestri come Jancso, Bellocchio, Fratelli Taviani, Ferrara, Placido e Sorrentino ne "La Grande Bellezza", Premio Oscar 2014.
 
Ha girato otto sceneggiati televisivi con Majano, Mario Ferrero e Nocita. Ha condotto la trasmissione "Milleunadonna". È stata docente di recitazione e poesia a Prato, Reggio Calabria, Lugano, Guastalla e Orbetello. È stata direttore artistico di 4 Festival: "Ville Tuscolane", "Festival dei Mondi", "Arie di Mare", "Divinamente Roma" e "Divinamente New York".
 
È stata nel consiglio d'Amministrazione dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, del Met Teatro Stabile della Toscana e del Teatro Argentina Stabile di Roma. Ha ideato e realizzato, a Prato per l'Ateneo di Firenze, il primo corso universitario PROGEAS per i mestieri organizzativi e promozionali dello Spettacolo.
È stata docente di recitazione e poesia a Prato, Reggio Calabria, Lugano, Guastalla e Orbetello. È stata direttore artistico di 4 Festival: "Ville Tuscolane", "Festival dei Mondi", "Arie di Mare", "Divinamente Roma" e "Divinamente New York".
 
Ha vinto numerosi premi tra cui due Maschere d'Oro, due Grolle D'oro, due premi Ubu, uno alla carriera e uno per la Pace insieme a Rugova e al Patriarca di Gerusalemme, e la Medaglia d'Oro del Vaticano tra i cento artisti del mondo che favoriscono il dialogo con la Spiritualità. È vedova del direttore della fotografia Cristiano Pogany da cui ha avuto i suoi 3 figli: Eva, Tommaso e Isabel.
È stata nel consiglio d'Amministrazione dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, del Met Teatro Stabile della Toscana e del Teatro Argentina Stabile di Roma.
 
==Filmografia==
Ha ideato e realizzato, a Prato per l'Ateneo di Firenze, il primo corso universitario PROGEAS per i mestieri organizzativi e promozionali dello Spettacolo.
{{W|cinema|marzo 2016|Da suddividere in due sottosezioni: cinema e televisione.}}
 
Ha vinto numerosi premi tra cui due Maschere d'Oro, due Grolle D'oro, due premi Ubu, uno alla carriera e uno per la Pace insieme a Rugova e al Patriarca di Gerusalemme, e la Medaglia d'Oro del Vaticano tra i cento artisti del mondo che favoriscono il dialogo con la Spiritualità.
 
È vedova del direttore della fotografia Cristiano Pogany da cui ha avuto i suoi 3 figli: Eva, Tommaso e Isabel.
 
==Filmografia==
*''[[Diagnosi]]'', regia di [[Mario Caiano]] ([[1975]])
*''[[Marco Visconti (sceneggiato televisivo)|Marco Visconti]]'', regia di [[Anton Giulio Majano]] ([[1975]])
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*''[[Vizi privati, pubbliche virtù]]'', regia di [[Miklós Jancsó]] ([[1976]])
*''[[Sahara Cross]]'', regia di [[Tonino Valerii]] ([[1977]])
*''[[Il commissario De Vincenzi]]'', regia di [[Mario Ferrero (regista)|Mario Ferrero]] ([[1977]])
*''Ligabue,'' con Alessandro Haber, Regia di Salvatore Nocita (1977)
*''[[Il gabbiano (film 1977)|Il gabbiano]]'', regia di [[Marco Bellocchio]] ([[1977]])
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*''Il mondo non mi deve nulla'' di Massimo Carlotto, con Pamela Villoresi e Claudio Casadio, regia di Francesco Zecca (2014-2015-2016)
*''Un castello nel cuore: Teresa d'Avila'' di Michele Di Martino, consulenza fonti Antonio Maria Sicari e Fabio Silvestri, musiche originali di Luciano Vavolo, voce e canto Fabrizio Checcacci, Alessia Spinelli, Maurizio Panici, regia di Maurizio Panici (2015-2016)
== Note ==
<references />
 
==Altri progetti==