Miracolo di Berna: differenze tra le versioni

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== La partita ==
L'incontro, disputato a Berna davanti a 64.000 spettatori, venne preceduto da una forte pioggia che rese il terreno molle e favorevole alla maggiore potenza atletica dei tedeschi. L'Ungheria iniziò con grande efficacia e al 6' Ferenc Puskás mise a segno il gol dell'1-0; il giocatore alla fine era stato inserito nella formazione nonostante zoppicasse leggermente a causa dell'infortunio alla caviglia. Dopo due minuti un errore del difensore tedesco [[Werner Kohlmeyer|Kohlmeyer]] favorì la seconda segnatura ungherese; il suo errato passaggio indietro al portiere [[Toni Turek]] diede modo a [[Zoltán Czibor]] di inserirsi in area e realizzare il 2-0<ref name="AT216">A. Trisoglio, ''I mondiali di Jules Rimet'', p. 216.</ref>.
 
Nonostante l'inizio disastroso tuttavia i tedeschi non si demoralizzarono e al contrario reagirono rapidamente mostrando grande agonismo; già al 10' [[Max Morlock]] sfruttò a sua volta un incauto passaggio al portiere Grosics del difensore magiaro Zakarias per segnare il 2-1; al 18' [[Helmut Rahn]] riuscì addirittura a pareggiare inserendosi in area su calcio d'angolo battuto da Fritz Walter, sorprendendo la difesa avversaria<ref name="AT216"/>. Nei minuti successivi gli ungheresi reagirono all'inaspettato pareggio e all'inattesa forza dei tedeschi e sembrarono in grado di riprendere il sopravvento nonostante le precarie condizioni di Puskás; i giocatori magiari colpirono un palo, il portiere tedesco Turek effettuò una serie di eccellenti parate e il difensore Kohlmeyer salvò sulla linea di porta. I tedeschi riuscirono in qualche modo a terminare il primo tempo sul 2-2<ref name="AT216"/>.