Economie di scala: differenze tra le versioni

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Mentre i [[rendimenti di scala]] si riferiscono alla relazione esistente tra variazione degli [[input]] di produzione e variazione dell'[[output]], relazione questa più che altro espressa in termini "fisici", quando si parla di economie di scala la relazione presa in esame è quella tra dimensione dell'impianto e costo medio unitario di produzione.
 
È sicuramente vero che, in presenza di rendimenti di scala crescenti, laddove cioè ad un aumento degli input impiegati segua un aumento più che proporzionale dell'output, se non intervengono altri fattori contrari, vi saranno economie di scala. Così, ad esempio, se i prezzi dei [[fattore produttivo|fattori produttivi]] rimangono invariati, laddove raddoppiando le quantità di fattori impiegati l'output aumenti più del doppio, i costi medi unitari di produzione necessariamente diminuiranno. Tuttavia questo non esaurisce i casi connessi ad una possibile riduzione dei costi medi unitari collegata ad un aumento della scala di produzione, né segue necessariamente dalla presenza di rendimenti di scala crescenti. Infatti, se nel caso precedente l'aumento della richiesta di input in termini fisici facesse aumentare il [[prezzo]] pagato dall'unità produttiva per tali input, e questo aumento fosse tale da più che compensare il loro "risparmio" in termini fisici per unità prodotta, i costi medi unitari sostenuti dall'unità aumenterebbero.

Inoltre, anche in assenza di tale "risparmio fisico", è tuttavia possibile che ad un aumento della domanda di input possa far seguito una diminuzione del loro prezzo unitario, riducendo così il costo medio di produzione. Per capire quanto questo sia verosimile può pensarsi alla normale relazione esistente tra l'impresa e i suoi fornitori. Se, nell'acquistare i suoi input, l'impresa si impegna ad acquistarne regolarmente una quantità doppia rispetto al normale, è facile che riesca a spuntare un prezzo più basso per la singola unità acquistata. Chi si impegna ad acquistare regolarmente diecimila bulloni dallo stesso fornitore paga in genere il singolo bullone meno di chi ne acquista cento.
 
Per mettere in risalto questa differenza, a volte ci si riferisce ai [[rendimenti di scala]] come ad una proprietà "tecnica" della produzione, mentre alle economie di scala come ad una proprietà "economica" della produzione. Tuttavia questo non è propriamente esatto, potendo i rendimenti di scala derivare non solo da fattori prettamente "tecnici", ma anche statistici e organizzativi.