I Trionfi: differenze tra le versioni

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I '''''Trionfi''''' sono un poemetto allegorico in [[volgare italiano]] in [[Terzina dantesca|terzine]] scritto da [[Francesco Petrarca]], e articolato in dodici capitoli raggruppati in sei ''Triumphi,'' ciascuno dedicato ad una visione ottenuta dal poeta in sogno. È quindi presente una successione di sei trionfi: Amore, Pudicizia, Morte, Fama, Tempo ed Eternità.
 
La redazione dell'opera iniziò nel [[1351]], terminando il 12 febbraio [[1374]], pochi mesi prima della morte dell'autore; il poemetto è infatti incompiuto, a causa sia del lavoro selettivo e correttorio a cui attese il poeta, sia per le difficoltà strutturali che hanno reso i ''Trionfi'' molto più meccanici e rigidi delle composizioni liriche del ''Canzoniere''.<ref name=AC>{{cita web|url=http://www.oilproject.org/lezione/petrarca-trionfo-della-fama-4923.html|editore=OilProject|titolo=I "Trionfi" di Petrarca: riassunto e commento|autore=Alessandro Cane}}</ref>
 
== Struttura ==
{{Doppia immagine verticale|sinistra|Pesellino-triumphs-love-chastity-death.jpg|Francesco Pesellino - The Triumphs of Fame, Time, and Eternity.JPG|350|[[Francesco Pesellino]] dipinse queste opere nel [[1450]] circa: viene rappresentata la successione dei sei trionfi, ovvero Amore, Pudicizia, Morte, Fama, Tempo ed Eternità}}
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Nel ''Triumphus Mortis'' (Trionfo della [[Morte]]) il poeta rievoca eroi e popoli scomparsi e ricorda, in uno dei passi più significativi del poema, la morte idealizzata di Laura.
 
Alla Morte tuttavia succede la Fama: nel ''Triumphus Fame'' vengono infatti descritti una folla di uomini illustri, re, poeti, oratori, filosofi, capitani, e altri. È opportuno notare come per [[Francesco Petrarca|Petrarca]] il filosofo maggiore sia [[Platone]], a differenza di [[Dante Alighieri|Dante]], che prediligeva [[Aristotele]].
 
Nel ''Triumphus Temporis'' (Trionfo del [[Tempo]]) il poeta riflette su se stesso e compone una nuova toccante elegia sulla fugacità delle cose e dei giorni che passano.
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L'opera analizza il percorso ideale dell'uomo dal peccato alla redenzione: questo tema è già radicato nella cultura medievale, essendo tipico di opere come il ''[[Roman de la Rose]]'' o addirittura la ''[[Divina Commedia]]''. Petrarca si confronta direttamente con il poema dantesco, sia dal punto di vista strutturale (viene infatti adottata la [[Terzina (metrica)|terzina]]) che allegorico, con il tema del viaggio allegorico.<ref name=AC/>
 
Al contempo, i ''Trionfi'' si collocano agilmente nell'''iter'' letterario di [[Francesco Petrarca|Petrarca]]: è proprio qui che il poeta decide di sviluppare alcuni temi cardine del ''[[Canzoniere]]'', come la riflessione sulla morte (già contenuta nel sonetto ''Movesi il vecchierel canuto e bianco''), la viva introspezione del poeta nei suoi sentimenti, ed infine la spiritualizzazione dell'amore per Laura.<ref name=AC/>
 
== Note ==