Classificazione scientifica: differenze tra le versioni

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{{citazione necessaria|Aristotele si interessò, seppure marginalmente, anche dei [[Plantae|vegetali]]. Aristotele sosteneva che le piante si fossero originate a partire da animaletti dalle dimensioni modeste provvisti di un gran numero di zampe che, a causa di una vita sempre più immobile e sedentaria, avrebbero perso le articolazioni finali andando a sostituire le funzioni vitali svolte dalla bocca.}}
 
Le teorie zoologiche di Aristotele perdurarono per circa duemila anni, soprattutto grazie al fatto che l'aristotelismo fu assunto come scienza dalla Chiesa Cattolicacattolica grazie a [[Origene]], [[S. sant'Agostino]] e [[S.san Tommaso d'Aquino]].
 
Tra i suoi discepoli scientifici si ricordano [[Teofrasto]] ([[373 a.C.|373]]-[[288 a.C.]] circa) che per primo, nei suoi studi "''[[Ricerche sulle piante]]''" e "''[[Cause delle piante]]''", definì la differenza e la distinzione tra ''animale'' e ''vegetale''.