Protostoria del Vicino Oriente: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 186:
{{vedi anche|Rivoluzione urbana|Periodo di Uruk}}
{{dx|{{rivoluzione urbana}}}}
È ampiamente dibattuto il primato di "prima città della storia". Con certezza si può affermare che il "salto" avviene appunto nella Bassa Mesopotamia, innanzitutto nel periodo di Ubaid, cui segue il [[periodo di Uruk]] (dal 4000 a 3100 a.C. ca.), che si estende dal calcolitico protostorico al [[BronzoEtà anticodel bronzo]].<ref>Harriet E. W. Crawford, ''Sumer e i sumeri'', p. 69.</ref> Definito così dalla città di [[Uruk]], questo periodo vide emergere in Mesopotamia la vita urbana, che assumerà piena consistenza con la [[Sumeri|civiltà di Sumer]].<ref>Harriet E. W. Crawford, ''Sumer e i sumeri'', p. 75.</ref>
 
In questa fase chiave della storia umana avviene, pur con la gradualità del caso, un "salto" che risulta dirompente almeno in rapporto alla stabilità dello sviluppo sociale dei consessi umani fino ad allora: è un salto fondamentalmente organizzativo, reso possibile dal sensibile aumento della produzione agricola nell'enorme "nicchia" ecologica della Bassa Mesopotamia. Il nuovo margine di eccedenze alimentari consente di sostentare un artigianato specializzato, che viene coordinato da un polo decisionale (il polo templare-palatino).<ref>{{Cita|Liverani 2009|p. 108.|Liverani2009}}</ref>