Protostoria del Vicino Oriente: differenze tra le versioni

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Vi sono pochi ritrovamenti risalenti al [[Musteriano]] (120.000-40.000 a.C.). Le prime tracce di presenza umana sono state trovate nel [[Monte del Precipizio]] (Palestina, 100000-90000 a.C.), a Shanidon ([[Iraq]]), nel nord-ovest dell'[[Iran]] e sul [[Monte Carmelo]] (Palestina), risalenti almeno a 60.000 anni fa ([[grotta di Kebara]]). Tutto il materiale finora pervenutoci, più che da veri e propri insediamenti (seppur temporanei), è stato ritrovato all'interno di grotte, frequentate stagionalmente, nei pressi delle varie catene montuose. Le grotte, a motivo della loro profonda valenza simbolica, venivano anche usate come luogo di [[sepoltura]] (ad esempio, quelle del Monte Carmelo).
 
== [[EpipaleoliticoMesolitico]] ==
=== Caccia e raccolta ===
{{vedi anche|Caccia e raccolta}}
Una prima fase dell'[[epipaleoliticoMesolitico]] è stata definita da [[Robert John Braidwood]] «periodo di caccia e raccolta intensificata» (ca. 15.000-10.000)<ref>Lo schema di Braidwood può essere accolto per il Vicino Oriente con qualche distinguo: si presentano infatti casi di raccolta intensiva accompagnata da «produzione incipiente», di agricoltura non sedentaria, di [[neolitico aceramico]] ({{Cita|Liverani 2009|p. 62|Liverani2009}}). Questa particolare situazione dà conto della varietà geografica del Vicino Oriente. Esistono, in definitiva, "comunità a diverso grado di avanzamento tecnologico ed economico" ({{Cita|Liverani 2009|p. 63.|Liverani2009}}).</ref>. L'insediamento è ancora di tipo [[Trogloditismo|trogloditico]] (cioè in caverne) e le comunità sono formate da 40-50 individui al più. Vivono seguendo gli animali che sostentano la loro dieta. Gli uomini non hanno ancora sviluppato nessuna tecnica di produzione o conservazione del cibo e la sussistenza resta una sfida quotidiana<ref name=Liv64>{{Cita|Liverani 2009|p. 64.|Liverani2009}}</ref>.
 
Rispetto al [[paleolitico]] sussistono però due differenze importanti: