Trattato di Presburgo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Zetamax (discussione | contributi)
Riga 10:
 
== Contenuti ==
Oltre alle clausole che stabilivano "pace ed amicizia" e la ritirata austriaca dalla Terza Coalizione, il trattato sottrasse all'Austria diversi ed importanti territori europei, che passarono sotto il controllo degli alleati della Francia: la contea del [[Tirolo]] e il [[Vorarlberg]] furono cedute alla [[Baviera]], [[Costanza (Germania)|Costanza]] e la [[Brisgovia]] al [[BadenGranducato (stato)di Baden|Baden]], mentre il resto dell'[[Austria Anteriore]] venne spartito tra Baden e [[Württemberg]]. Il [[Veneto]], [[Gorizia]], l'enclave di [[Monfalcone]] (poi riceduta all'Austria nel [[1807]] a seguito della [[Convenzione di Fontainebleau]]), l'[[Istria]], la [[Dalmazia]] e [[Cattaro]] - che erano state acquisite dall'Austria nel [[1797]] in seguito al [[trattato di Campoformio]] e riconfermate nel [[1801]] dal [[trattato di Lunéville]] - furono cedute al [[Regno d'Italia (1805-1814)|Regno d'Italia]] napoleonico. La libera città di [[Augusta (Germania)|Augusta]] fu infine assegnata alla Baviera. Un ultimo punto del trattato prevedeva infine un'indennità di 40 milioni di franchi da versare alla Francia.
 
In compenso, l'Austria ottenne il principato di [[Salisburgo]] (corrispondente all'attuale [[Salisburghese]] e già retto da un principe-arcivescovo), così come [[Berchtesgaden]].