Porto di Pescara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
added a non-breaking space according to the SI rules using AWB
Riga 39:
Durante la [[Prima guerra mondiale]] lo scalo registrò una battuta d'arresto, dovuta alla pressoché totale mancanza di traffici commerciali causata dalla presenza in Adriatico della Marina Austriaca. Nel periodo tra i due conflitti mondiali il porto di Pescara ottenne punte di elevato sviluppo, in linea con la fenomenale crescita della città, diventando il porto più trafficato tra Ancona e Bari.
Durante la [[Seconda guerra mondiale]], nella primavera del [[1944]], il porto fu quasi completamente distrutto dai tedeschi, in ritirata dalla città.
Nel dopoguerra il porto-canale fu ricostruito (insieme al ponte Risorgimento, che lo attraversa all'altezza del Comune, e alla stessa torre del Comune) e per alcuni decenni contribuì alla rinascita della città grazie agli elevati sviluppi dell'attività peschereccia, del traffico mercantile di piccolo cabotaggio, di quello petrolifero e al successivo traffico passeggeri con la Jugoslavia. La manutenzione dei fondali era effettuata da una draga fissa che li manteneva intorno ai 4 metri, così come erano stati progettati dall'ing. Mati nel 1868. Negli anni '80ottanta furono avanzati alcuni progetti di consolidamento e ampliamento delle strutture esistenti per cui negli anni '90novanta e nel primo decennio del XXI secolo furono lisciate le palafitte dei due moli guardiani e furono costruite una diga foranea e una darsena commerciale esterna al vecchio porto-canale (con fondali naturali di 6/7 metri) per offrire un migliore attracco alle navi petroliere che già frequentavano il porto, ai traghetti passeggeri e a navi mercantili di tonnellaggio superiore. Ma il nuovo assetto del porto si rivelò sbagliato sia a causa del mancato dragaggio di manutenzione del vecchio porto-canale (riservato ai pescherecci), sia a causa degli interrimenti creati dalla diga foranea, sia a causa del trasporto solido del fiume nell'avanporto. Il nuovo porto, così ultimato nel 2005, si è sempre più interrìto negli anni successivi e ha impedito non solo il normale traffico peschereccio e l'abituale traffico commerciale ma anche ulteriori sviluppi. E nel 2012 è rimasto completamente chiuso a ogni traffico. Nella primavera-estate del 2013, grazie a un importante e ben fatto dragaggio, portato avanti dal Provveditorato OO.PP. per l'Abruzzo, il Lazio e il Molise, che ha riportato i fondali interni del porto-canale intorno ai 3,5 metri, dopo più di venti anni di mancata o saltuaria manutenzione, è stato riaperto al traffico peschereccio ed ha così ben sopportato la grande piena del fiume dei primi giorni di dicembre 2013. Entro febbraio 2014 l'operazione di dragaggio, se continuata, dovrebbe riportare i fondali intorno ai 6 metri anche nella darsena esterna al porto-canale e nel tratto fino all'imboccatura di scirocco.
 
Dai primi di aprile 2014 la petroliera "Galatea" di Abruzzo Costiero ha ripreso il collegamento per scaricare i carburanti dalle banchine della darsena. Ma al momento non è stato ancora deciso quale sarà l'assetto futuro del porto: il 25 luglio 2014 il Consiglio Comunale, con una larga maggioranza di centrodestra e centrosinistra -27 su 30 consiglieri- ha approvato il piano regolatore portuale in gestazione dal 2006 (il M5s ha votato contro, facendo sue le Osservazioni rivoltegli in fase di VAS da Ordine degli Ingegneri, Ass. Armatori dei pescatori, da tutti i comandanti dei pescherecci del porto, dal geologo Mascioli, dal WWF, etc...). Il nuovo piano deve essere ancora approvato dal Ministero e adottato dalla Regione.
 
== Il porto turistico Marina di Pescara ==
Riga 59:
L'attuale porto di Pescara (finito nel 2005) comprende oltre alle storiche banchine sul fiume, due banchine commerciali costruite nella darsena di levante, all'estremità [[sud]] della vecchia imboccatura, in contrapposizione alla diga foranea (1997). Tale costruzione, non solo ostacola il normale deflusso verso il largo delle acque fluviali ma ha creato degli enormi interrimenti contribuendo all'insabbiamento del bacino portuale stesso e alla modifica dell'[[ecosistema]] della costa.
 
Negli anni il porto di Pescara ha perso la sua vocazione commerciale, per la mancanza di aree di stoccaggio per le merci, a favore del traffico passeggeri e petrolifero (grazie ad una pipe-line privata che collega dal gennaio 1997 le navi ai depositi di carburante dell'area industriale nell'entroterra). L'attività commerciale (passeggeri, petrolifera e della pesca), che aveva subito una decrescita dall'ultimazione dell'assetto portuale nel 2005 a causa degli interrimenti dei fondali che impedivano le normali attività di attracco ed evoluzione, è ripresa a conclusione del dragaggio straordinario di quasi 300mila mc300 000 m³ effettuato nel 2013 (è costato circa 13 milioni di euro sia per il grande quantitativo di fanghi prelevati sia perché, essendo fortemente inquinati dal fiume Pescara più che dalle normali attività portuali, non si è potuto sversarli a mare). Grazie ad esso, ha ripreso prima da luglio 2013 l'attività peschereccia, poi da aprile 2014 l'attività petrolifera e infine da luglio 2014 il traffico passeggeri (traghetto SNAV stagionale per la Croazia). Ma la ripresa sarà ancora incerta fino a quando non sarà definito un nuovo assetto portuale che risolva i problemi causati dal vecchio (il 25 luglio 2014 il Comune ha approvato un nuovo Piano Regolatore che deve essere ancora vagliato dal Ministero).
 
== Attività del porto ==
Riga 65:
 
* Peschereccia: collocata sulle banchine nord e sud del canale interno (vecchio).
* Diportistica: collocata nel tratto a monte della banchina nord del canale, in concessione al vecchio “Club Nautico”, al “Circolo Canottieri La Pescarina“ e al porto Turistico “Marina di Pescara”, adiacente esternamente al molo sud del porto-canale.
* Commerciale: collocata sulle banchine della darsena, anche se utilizzate per poche merci (rotoli acciaiosi,...)
* Passeggeri: collocata sulle banchine della darsena.
 
==Destinazioni e compagnie marittime==
{{Bandiera|Croazia}} '''Croazia'''
* [[Vallegrande (Croazia)|Vallegrande]] tramite [[SNAV]]
* [[Cittavecchia|Stari Grad]] tramite [[SNAV]], (stagionale dal 26 luglio al 30 agosto)
* [[Hvar]] tramite [[SNAV]]
 
Riga 106:
 
'''Orario di accesso:'''
* ore diurne per unità superiori alle 150  t; continuo per le altre
 
'''Servizi e Strutture:'''
Riga 112:
* Guardia di finanza
* Guardia costiera
* n°º4 distributori gasolio
* gru mobili da 37, 70 e 120  t
* scalo d'alaggio
* riparazioni scafi in legno
Riga 128:
* in banchina: acqua potabile e non, elettricità, illuminazione, docce e servizi, box
* lubrificanti e S.I.F.
* servizi di bordo (Bunkeringbunkering, cambusa, lavanderia, marinaio a bordo, recupero in mare)
* centro di stoccaggio oli e batterie esauste
* 4 muletti