Subedei: differenze tra le versioni
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|Cognome =
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Fu il principale stratega, generale e braccio destro di [[Gengis Khan]] e condusse vittoriosamente in prima persona non meno di 20 campagne militari, conquistando un'estensione maggiore di territori di qualsiasi altro condottiero della storia prima o dopo di lui.
La sua strategia militare gli permetteva di coordinare movimenti di attacco su aree di oltre 500 km di distanza e divenne famoso per aver preparato i piani che condussero alla distruzione contemporanea in
Il grande storico militare inglese [[Basil Liddell Hart|Basil H. Liddel Hart]] lo affianca a [[Napoleone Bonaparte]] come più grande "stratega logistico" della storia; intendendo per "stratega logistico" la capacità dei due condottieri di manovrare in modo coordinato grandi masse di truppe ampiamente separate tra loro, in modo da ottenerne il rapido concentramento nel punto e nel momento più opportuno per raggiungere una schiacciante superiorità sul campo di battaglia<ref>B.H.Liddel Hart ''Scipione Africano'', BUR 1996.</ref>.
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=== Ascesa ===
Fu il primo che diede un'importanza primaria alle tecniche di [[assedio]] ed alle [[armi da assedio medioevali]] che aveva appreso dagli ingegneri
Faceva largo uso di spionaggio ed infiltrati per conoscere in anticipo le problematiche, i territori e le forze nemiche. Curava in special modo la sua cavalleria leggera che doveva essere sempre molto mobile ed autosufficiente. A differenza di tutti gli eserciti del mondo che valorizzavano in un comandante le doti di coraggio, valore e carisma personale, i
[[File:Liegnitz.jpg|thumb|left|upright=1.4|La [[Battaglia di Legnica]] in cui il temibile esercito mongolo guidato da Subedei sconfisse le forze polacco-tedesche e i cavalieri dell'ordine Teutonico.]]
Nel [[1216]] venne mandato da Gengis Khan contro i [[Merkit]] coi quali aveva un conto aperto da almeno 2 generazioni.
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