Dittongo mobile: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sf
m a capo in eccesso
Riga 20:
È possibile soltanto in sillaba aperta, ovvero terminante per vocale, mentre in sillaba chiusa, terminante per consonante, è possibile soltanto la monottongazione; ciò è apprezzabile soprattutto nelle coniugazioni di alcuni [[verbi irregolari italiani|verbi irregolari]] come ad esempio ''muovère'', dal latino {{maiuscoletto|mŏvēre}}, dove nell'indicativo presente ''muò-vo'' (sillaba [[rizotonia|rizotonica]] aperta) il dittongo è presente, nel passato remoto ''mòs-si'' (sillaba rizotonica chiusa).
 
 
Si tratta comunque di una "regola" già soggetta a numerose oscillazioni fin dai principi della lingua italiana, per cui si sono nel tempo attestate diverse "infrazioni" (dittonghi in sede atona: ''pres<span style="text-decoration: underline">ie</span>dèndo''; vocali semplici in sede tonica: ''négo'' vs. ''diniègo''), sia forme tra loro concorrenti (''muovere'' vs ''movere'') dove quella conforme al dittongo mobile ha talvolta assunto, a seconda dei casi, un sapore dal tono letterario o addirittura pedantesco.{{sf}}