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Riga 5: {{legend\|#004040\|Slavi meridionali}}]] [[File:Lingue slave carta.png\|thumb\|upright=1.4\|Distribuzione degli slavi per lingua]] Gli ''Slavi'' sono un ramo etno-linguistico dei [[indoeuropei\|popoli indoeuropei]]: vivono principalmente in [[Europa]], dove costituiscono circa un terzo della popolazione. A partire dalla loro patria originaria (in [[Europa orientale]]) nel [[VI secolo]], si sono spostati anche verso l'[[Europa centrale]] e verso i [[Balcani]]. In seguito molti di loro si sono stabiliti nell'[[Asia settentrionale]] o sono ~~emigrati~~migrati in altre parti del mondo. Gli ~~emigranti~~immigrati slavi si ~~unirono~~univano alle popolazioni ~~locali~~che già abitavano le terre in cui si stanziavano; per questo motivo i moderni popoli slavi mostrano pochi tratti genetici comuni. Un fattore unificante è invece il fatto di parlare tutti delle [[lingue slave]], come pure un comune senso d'identità slava, intesa però in modo assai differente tra i vari popoli. I popoli slavi sono tradizionalmente divisi lungo [[isoglossa\|linee linguistiche]] in [[Slavi occidentali]] (che comprendono i [[Cechi]], gli [[Slovacchi]], i [[Polacchi]], i [[Casciubi]] ed i [[sorbi (gruppo etnico)\|Sorbi]]), [[Slavi orientali]] (che comprendono i [[Bielorussi]], i [[russi (popolo)\|Russi]] e gli [[Ucraini]]) e [[Slavi meridionali]] (tra cui i [[Serbi]], i [[Bulgari]], i [[Croati]], i [[Macedoni]], i [[Montenegrini]], i [[Bosniaci]] e gli [[Sloveni]]).

Slavi: differenze tra le versioni