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==Battito==
Il tessuto cardiaco dal quale, in condizioni normali, prende origine l'impulso fisiologico (o comunque autologo) che provoca il battito del cuore, è chiamato con il nome di [[nodo del seno|nodo senoatriale]] (SA). Da qui l'impulso si propaga agli atri fino al [[nodo atrioventricolare]] e poi ai ventricoli.
Se il cuore batte a una frequenza inferiore a 40 battiti per minuto ("[[bradicardia]]"), la contrazione cardiaca non sarà emodinamicamente stabile, e si renderà necessario l'utilizzo di uno stimolatore cardiaco esterno, impiantabile o meno.
==Stimolatore cardiaco==
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Poiché apparecchi elettromagnetici possono interferire con lo stimolatore cardiaco, (programmazione ''fantasma'', fino a blocco dello stesso) il portatore di impianto stimolatore deve portare sempre con sé un documento che identifichi il proprio stato e le caratteristiche tecniche dello strumento.
===Funzione e
Lo stimolatore cardiaco è un generatore di impulsi elettrici autonomi o triggerati (cioè stimolati da una causa naturale). Questi devono indurre eccitazione negli atrii o nei ventricoli causandone la contrazione, consentendo al cuore di svolgere il suo normale lavoro di pompa. Gli impulsi vengono applicati tramite un ''elettrocatetere'' introdotto attraverso la [[vena succlavia]] destra o la [[vena brachiocefalica]] sinistra e condotto nelle cavità cardiache.
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#''Luogo della stimolazione'': '''A''' atrio, '''V''' ventricolo, '''D'''=A+V
#''Luogo di rilevazione del segnale autologo'': come sopra
#''Tipo di funzione'': '''I''' inibizione, '''T''' trigger (impulso originato durante il [[Periodo refrattario (fisiologia)|periodo refrattario]] dell'[[onda R]]), '''D'''=I+T
#''Tipo di programmazione'': '''M''' multiprogrammabile, '''R''' adattabile sulla base dei dati raccolti dal sensore di attività
#''Funzione antitachiaritmia'': '''0''' assente, '''P''' stimolazione antiaritmica, '''S''' [[defibrillazione]], '''D'''=P+S
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*'''Stimolatore VVI'''
Il più frequentemente utilizzato, indicato per la [[bradiaritmia]] nella [[fibrillazione atriale]]. Poiché stimola direttamente i [[ventricoli cardiaci|ventricoli]] si ottiene un'[[onda P|onda atriale]] retrograda con [[sistole atriale|contrazione atriale]] su [[valvole atrioventricolari|valvola AV]] chiusa. Questo può portare, nel 20% dei pazienti, a una [[sindrome da stimolatore]] con [[ipotensione]] riflessa e [[Vertigine (medicina)|stato vertiginoso]] per aumento brusco della pressione nell'[[atrio (anatomia)|atrio]].▼
▲Poiché stimola direttamente i [[ventricoli cardiaci|ventricoli]] si ottiene un'[[onda P|onda atriale]] retrograda con [[sistole atriale|contrazione atriale]] su [[valvole atrioventricolari|valvola AV]] chiusa. Questo può portare, nel 20% dei pazienti, a una [[sindrome da stimolatore]] con [[ipotensione]] riflessa e [[Vertigine (medicina)|stato vertiginoso]] per aumento brusco della pressione nell'[[atrio (anatomia)|atrio]].
*'''Stimolatore AAI'''
Usato nei deficit isolati della funzione [[nodo del seno|sinusale]] con conduzione [[nodo atrioventricolare|AV]] intatta. Il paziente non deve avere fibrillazione atriale intermittente.
*'''Stimolatore DDD'''
In un paziente con blocco AV lo stimolatore a doppia camera sequenziale permette di intervenire in caso di ''defaillance'' sinusale e/o nodale.
*''' Stimolatori con funzione R (Rate Responsive)'''
''VVI-R'' è indicato nelle bradiaritmie con fibrillazione atriale.<br />''DDI-R'' nelle malattie di entrambi i nodi SA e AV<br />Questi permettono un adattamento in tempo reale alle attività di tutti i giorni. La frequenza viene parametrata, per esempio, all'[[intervallo QT]], alla frequenza respiratoria, all'attività muscolare (misurando l'[[impedenza]]), alla temperatura, al tasso di [[ossigeno]] e altro.▼
▲Questi permettono un adattamento in tempo reale alle attività di tutti i giorni. La frequenza viene parametrata, per esempio, all'[[intervallo QT]], alla frequenza respiratoria, all'attività muscolare (misurando l'[[impedenza]]), alla temperatura, al tasso di [[ossigeno]] e altro.
*'''Stimolatori antitachicardia'''
Indicati in caso di tachiaritmie ventricolari recidivanti con rischio di [[morte improvvisa]], in particolar modo la [[fibrillazione ventricolare]].
==Voci correlate==
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