Torrente: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il comune spagnolo|Torrent (Valenciana)}}
[[File:Ambro-creek.jpg|thumb|Il torrente [[Ambro]], nei pressi di [[Montefortino]], nel [[Parco Nazionale dei Monti Sibillini]] ]]
Un '''torrente''', in [[idrografia]], è un corso d'[[acqua]] caratterizzato da un regime estremamente variabile in termini di [[deflusso]]<ref>Voce ''torrènte'' sul dizionario [[Vocabolario Treccani|Treccani]] [http://www.treccani.it/vocabolario/torrente/ on-line]</ref>.
 
== Definizione ==
Un ''torrente'', secondo la definizione da [[Ardito Desio]], è un:
 
{{Citazione|corso d'acqua permanente o temporaneo, dotato di alta velocità media, di regime variabile e caratterizzato da forti piene e da estreme magre. Il torrente è un organismo idrologico di carattere giovanile che provoca nel suo alveo profonde e continue trasformazioni morfologiche.|Geologia applicata all'ingegneria, [[Ardito Desio]], ed.[[Hoepli (casa editrice)|Hoepli]], [[1973]], pagina 225}}
 
Per quanto riguarda invece i singoli corsi d'acqua si può osservare che a livello toponomastico e cartografico la distinzione tra fiumi e torrenti non si basa su criteri oggettivi (quali ad esempio portata, lunghezza, ampiezza del bacino ...) quanto piuttosto deriva da fattori storici o culturali. Corsi d'acqua lunghi, con [[portata|portate]] notevoli e relativamente poco variabili nel tempo vengono infatti chiamati ''torrenti'' in zone ricche di acque mentre in aree più aride spesso vengono chiamati ''fiumi'' corsi d'acqua dall'andamento idrologico altrettanto irregolare. Anche a livello normativo molti ordinamenti non sanciscono una distinzione netta tra ''fiumi'' e ''torrenti''.<ref>''Corso di diritto civile secondo il codice francese'', Alexandre Duranton, pagina 260; Libreria della Minerva Subalpina, 1841, vedi [https://books.google.it/books?id=nAo_8MBaY3YC&pg=PA260&dq=torrente+fiume+distinzione&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiE1MX1kJrKAhVEIg8KHaV1AFMQ6AEIIjAB#v=onepage&q=torrente%20fiume%20distinzione&f=false Google books]</ref><ref>''Rivista di diritto pubblico e della pubblica amministrazione in Italia: la giustizia amministrativa, Volume 6,Parte 2'', anno 1914, pagina 492, vedi [https://books.google.it/books?id=DOM9AQAAMAAJ&q=distinzione+fiume+torrente&dq=distinzione+fiume+torrente&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiTm6-Kw5rKAhVGmw4KHT35AMAQ6AEITjAJ Google books]</ref> Ad esempio l'[[orco (torrente)|Orco]], che scende sul versante padano delle [[Alpi Occidentali]], è considerato un torrente pur avendo anche d'estate una portata più che significativa, mentre l'[[Entella]], che dall'[[Appennino Ligure]] scende direttamente al mare, pur scomparendo quasi del tutto nella stagione calda è cartografato come ''fiume''.
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* [[Schwarzach (torrente)|Schwarzach]] ([[Distretto di Lienz|Tirolo orientale]]), affluente dell'[[Isel]] che nasce presso il [[passo Stalle]]
* [[Kalserbach]] ([[Distretto di Lienz|Tirolo orientale]]), affluente dell'[[Isel]] che nasce come [[emissario]] del lago Dorfersee
* [[Tauernbach]] ([[Distretto di Lienz|Tirolo orientale]]), sfocia nell'[[Isel]] a [[Matrei in Osttirol|Matrei]]
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=== Italia ===
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* [[Aia (torrente)|Aia]] ([[Lazio]]): torrente appenninico, affluente in [[sinistra idrografica]] del [[Tevere]]
* [[Solofrana]] ([[Campania]]): torrente appenninico del tributario del fiume [[Sarno]] tramite deviazione con un [[canale artificiale]]
* [[Fiumara Amendolea|Amendolea]] ([[Calabria]]): lunga [[fiumara (idrografia)|fiumara]] appenninica con sbocco diretto nel [[Mar Jonio]]
* [[Kemonia]] ([[Sicilia]]): torrente del [[Palermitano]] il cui corso è stato per un lungo tratto interrato e deviato rispetto al percorso originario
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* [[Bacino idrografico]]
* [[Borro]]
* [[Fiume]]
* [[Fiumara (idrografia)|Fiumara]]