Cleveland Guardians: differenze tra le versioni

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=== 2002-2013: gli Indians oggi ===
[[File:Logo capalter Indians.gif|thumb|upright=0.5|Logo ricamato sui cappellini da gioco degli Indians, in uso dal 2002]]
[[File:Chief wahoo.gif|sinistra|miniatura|Logo utilizzato dalla franchigia fino al 2013]]
L'eliminazione al primo turno dei playoffs 2001 segnò l'ultimo atto del periodo vincente degli Indians: il nuovo general manager Mark Shapiro iniziò la ricostruzione con una serie di giovani prospetti delle leghe minori: tra loro, Cliff Lee, Grady Sizemore, Travis Hafner e Coco Crisp. Dopo tre stagioni in crescendo, i primi frutti iniziarono a vedersi nella seconda metà della stagione [[2005]], quando per poco gli Indians non rimontarono in classifica i [[Chicago White Sox]], poi vincitori del titolo. Una serie di sconfitte consecutive nell'ultima settimana della stagione portarono all'esclusione della Tribù dai playoff. Nel [[2006]] Crisp fu ceduto ai Red Sox e rimpiazzato dal ritorno in squadra dell'asso del monte di lancio [[C.C. Sabathia]], e con l'acquisto dell'altro lanciatore Paul Byrd; dopo un inizio di stagione con 6 vittorie nelle prime 7 partite, la squadra si è bloccò, non riuscendo a raggiungere i playoff. Nel [[2007]], grazie anche alle grandi prestazioni sul monte di lancio di Sabathia, vincitore del [[Cy Young Award]] come miglior lanciatore della lega, e all'esplosione del giovane lanciatore Fausto Carmona, gli Indians sono tornati ai playoff: dopo aver eliminato gli Yankees al primo turno, si sono arresi nella finale dell'[[American League]] ai [[Boston Red Sox]] per 4 partite a 3, dopo essere stati in vantaggio 3-1 nella serie.