Ramadi: differenze tra le versioni
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Posizionata in una pianura alluvionale fertile ed irrigata,<ref>Henry Field e Richard Arthur Martin, ''The anthropology of Iraq'', Field Museum, 1940, p. 17.</ref> Ramadi è considerata il punto più a sud-ovest del [[triangolo sunnita]] iracheno. È stato un focolaio della resistenza all'occupazione statunitense dell'Iraq. Dato che ospita numerose linee ferroviarie per la [[Siria]], è stata a lungo considerata dagli americani una zona d'addestramento per terroristi. La città si estende per oltre 60 km lungo l'[[Eufrate]], il che la rende la città più grande di Al-Anbar.
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=== Evoluzione demografica ===
La popolazione di Ramadi è stata censita a {{Citazione necessaria|444 582 abitanti}} secondo i dati dell'ONU del [[2003]] e {{Citazione necessaria|483 209}} secondo i dati (sempre ONU) del [[2004]]. Secondo il precedente regime gli abitanti sarebbero stati 700.000. Nonostante ci fosse una numerosa comunità ebraica nel [[XX secolo]], nel [[XXI secolo]] tutti gli abitanti sono ora mussulmani [[Sunnismo|Sunniti]] provenienti dalla tribù [[Dulaim]].<ref>[https://archive.is/20120702140038/www.parapundit.com/archives/003473.html Dulaim]</ref><ref name="MNFI">[http://www.mnf-iraq.com/index.php?option=com_content&task=view&id=1482 Multi-National Force Iraq - Al-Anbar]</ref>
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