Milo Manara: differenze tra le versioni

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== Carriera ==
Nato a [[Luson]], paesino di montagna del dell'[[Provincia autonoma di Bolzano|TiroloAlto Adige]], chiamato in [[Lingua tedesca|tedesco]] Lüsen e nel quale quasi il 98% della popolazione è di madrelingua tedesca, nel [[1945]], studia presso il liceo artistico di [[Verona]], successivamente si iscrive alla facoltà di Architettura di [[Venezia]] senza conseguire però la laurea. Più tardi si accosta alla [[pittura]] per poi abbandonarla in maniera polemica. Manara, sul finire degli anni sessanta, si ritrova a cercare lavoro come fumettista fra gli editori di [[Milano]] ma con scarso successo data la poca propensione degli editori ad affidare un lavoro ad artisti senza passate esperienze lavorative. Questa fase di stallo viene risolta grazie all'intervento dell'amico [[Mario Gomboli]] che lo indirizza verso l'editore [[Furio Viano]] per cui realizzerà il suo primo lavoro nel [[1969]]. Manara debutta quindi con il fumetto come autore di storie erotico-poliziesche della collana ''[[Genius (fumetto)|Genius]]'', uno dei tanti fumetti [[noir]] nati come emuli del ben più famoso ''[[Diabolik]]''. ''Genius'' ha però la curiosa caratteristica di essere nato come [[fotoromanzo]], quindi con veri attori, per poi passare all'essere un fumetto per poter risparmiare sui costi di realizzazione.
 
I suoi lavori per ''Genius'' sono notati dall'editore [[Renzo Barbieri]] (proprietario insieme a [[Giorgio Cavedon]] della casa editrice [[ErreGi]], nota per i suoi fumetti erotici) che lo chiama a collaborare per la sua casa editrice realizzando alcune storie libere prima di giungere alle pagine di ''Jolanda de Almaviva'' con cui prosegue Manara il filone erotico-sexy; tutto questo avviene in un periodo in cui i fumetti sono realizzati in grandi quantità con ritmi serrati e pertanto è necessario bilanciare la qualità del disegno con la rapidità di realizzazione facendo pressione sugli artisti. Le avventure di ''Jolanda de Almaviva'' (graficamente ispirata a [[Senta Berger]]) sono pubblicate su albi distribuiti in edicola dall'ottobre del [[1970]] all'agosto del [[1974]] e narrano esotiche storie avventuroso-erotiche di pirati e filibustieri. I testi sono di [[Roberto Renzi (fumettista)|Roberto Renzi]] e [[Gaburro & Gramegna]] che prendono spunto dal personaggio di [[Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (romanzo)|Jolanda, la figlia del Corsaro Nero]] ideata da [[Salgari|Emilio Salgari]]. L'arrivo di Manara alla realizzazione del personaggio salva la testata, che navigava in cattive acque, dalla chiusura.