Maat: differenze tra le versioni

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Sottoparagrafo 'Le 42 confessioni negative'. Note.
Sottoparagrafo 'I 42 giudici di Maat.' Note.
Riga 64:
# Non mi sono adirato senza ragione.
# Non ho corrotto la moglie di nessuno.
# Non ho corrotto la moglie di nessuno. (Ripete lel'affermazione affermazioni precedentiprecedente, ma rivolto a un altro dio.)
# Non mi sono contaminato.
# Non ho terrorizzato nessuno.
Riga 86:
# Non ho strappato il pane al bambino, né trattato con disprezzo il Dio della mia città.
# Non ho abbattuto la mandria appartenente al Dio<ref>The Book of the Dead. Gramercy. 1995. ISBN 978-0-517-12283-9. pp.576-82.</ref><ref>[[E. A. Wallis Budge|Sir Ernest Alfred Wallis Budge]] (1913). [https://books.google.com/books?id=Pd3fAAAAMAAJ&pg=PA576 ''The Papyrus of Ani: A Reproduction in Facsimile, Edited, with Hieroglyphic Transcript, Translation, and Introduction'']. Medici Society. pp. 576–582. </ref>.
 
=== I 42 giudici di Maat ===
[[File:Egyptian - Maat - Walters 42426 - Left.jpg|miniatura|195x195px|Amuleto di Maat accovacciata, in [[faience]] blu. La piuma, originariamente inserita sul capo, è mancante. [[Walters Art Museum]], [[Baltimora]].]]I giudici di Maat erano 42 divinità giudicanti<ref name=":7" />, di cui esiste una lista nel ''Papiro di Nebseni''<ref name=":9">{{Cita web|url=http://www.touregypt.net/bod123.htm|titolo=Papyrus of Nebseni}}</ref>. Il defunto si rivolgeva proprio a loro quando pronunciava le 42 confessioni negative, nel [[Papiro di Ani|''Papiro di Ani'']]<ref>Budge, ''The Gods of the Egyptians'' Vol.1. pp. 418-20.</ref>. Rappresentavano i 42 [[Nomo (Egitto)|nomi]] (regioni) dell'Egitto, e venivano chiamati ''gli dei nascosti di Maat, Che si nutrono di Maat nel corso degli anni della loro vita''. Erano divinità minori della giustizia, cui bisognava presentare offerte<ref name=":8" />. Mentre il defunto procede nella professione delle 42 confessioni negative, si rivolti direttamente a ciascuno dei 42 giudici di Maat, menzionando il nomo di cui la divinità era patrona: così facendo, sottolineava l'unità delle differenti regioni dell'Egitto<ref name=":9" />.
 
== L'Universo matematico ed il culto di Maat ==
[[File:Egyptian - Maat - Walters 42426 - Left.jpg|miniatura|195x195px|Amuleto di Maat accovacciata, in [[faience]] blu. La piuma, originariamente inserita sul capo, è mancante. [[Walters Art Museum]], [[Baltimora]].]]
Nella composizione del vocabolo Maat appare il simbolo del cubito, lo strumento di misura lineare degli antichi egizi, un concreto concetto matematico immediatamente reso astratto nel senso di ordine, verità, giustizia. La dea Maat personifica questi tre concetti, e appare nel pantheon egizio senza alcun luogo particolare di venerazione ma con un culto giornaliero amministrato dallo stesso [[faraone]].