Ufficio speciale trasporti a impianti fissi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Riferimenti normativi: Bot: fix citazione web (v. discussione) |
corretta l'attribuzione territoriale, ora comprendente tutto il territorio nazionale |
||
Riga 2:
==Cenni storici==
Gli USTIF sono stati istituiti con la legge n° 870 del 1º dicembre [[1986]] come organi periferici del Ministero dei trasporti - Direzione generale della Motorizzazione civile e trasporti in concessione (MCTC), aventi come scopo il risanamento tecnico ed economico delle linee ferroviarie in concessione, anche in gestione commissariale governativa, e la vigilanza sulla sicurezza di esercizio dei trasporti a impianti fissi.
==Competenze==
Riga 10:
* [[tranvia|tranvie]]
* [[filobus|filovie]]
* [[sciovia|sciovie]], slittinovie, [[seggiovie]] a morse fisse e ad [[agganciamento automatico]] fino a 4 posti
*[[Ascensore#Ascensori pubblici|ascensori pubblici]], [[Scala mobile|scale]] e [[marciapiede mobile|marciapiedi mobili]], servoscale e [[sistema ettometrico|sistemi ettometrici]] (comprendenti le funicolari)
Per tutte le altre tipologie di impianto rendono il parere all'Amministrazione sull'ammissibilità tecnica e, ove ricorra, sulla congruità economica degli interventi.
Sono competenti anche su progetti con ''soluzioni tecniche innovative, o comunque non già favorevolmente sperimentate, ovvero comportanti deroghe alle vigenti normative tecniche''.
Line 24 ⟶ 25:
==Sedi==
Le competenze territoriali degli USTIF sono così suddivise:
*l'USTIF competente per il Piemonte, la Valle d'Aosta e la Liguria ha sede a Torino;
*l'USTIF competente per la Lombardia ha sede a Milano;
*l'USTIF competente per il Veneto
*l'USTIF competente per la Toscana ed Emilia-Romagna ha sede a Firenze;
*l'USTIF competente per le Marche, Abruzzo e Molise ha sede a Pescara;
*l'USTIF competente per il Lazio, l'Umbria e la Sardegna ha sede a Roma;
*l'USTIF competente per la Campania
*l'USTIF competente per la Puglia, la Basilicata e la Calabria ha sede a Bari.
==Riferimenti normativi==
*{{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/profili-istituzionali/MIDL000169/|Scheda riassuntiva}}
*{{cita web|http://gazzette.comune.jesi.an.it/2003/280/4.htm|Decreto del 29 settembre 2003 - GU 280/2003}}
{{Portale|trasporti}}
|