Ministro della Real Casa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎In Italia: Non era più ministro dal 1946.
Riga 5:
 
== In Italia ==
Nel [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] il ''Ministro della Real Casa'' era preposto al ''Ministero della Real Casa'', un [[ufficio (diritto)|ufficio]] complesso, strutturato in direzioni e sezioni come i ministeri dell'amministrazione statale, competente ad amministrare i beni della corona e della [[lista civile]]. Non faceva parte del governo ma la sua nomina fu fatta rientrare, dal regio decreto 14 novembre 1901, n. 466, tra le attribuzioni del [[Consiglio dei ministri]]. Il Ministero della Real Casa, unitamente alla ''Casa militare'' (diretta dal ''Primo aiutante di campo del Re''), alla ''Casa civile'' (diretta dal ''[[Prefetto#Altri significati|Prefetto di palazzo]]'') e ad altri uffici minori, costituiva la ''Real Casa''.
 
L'incarico di ministro della Real Casa venne ricoperta da:
* Giovanni Rebaudengo (fino al 1868);
* [[Filippo Antonio Gualtiero (politico)|Filippo Antonio Gualtiero]] (dal 1868 al 1869);
* Federico di Castellengo (dal 1869 al 1874);
* [[Giovanni Visone]] (dal 1874 al 1892);