Un fotodiodo è sostanzialmente un [[diodo]] a [[semiconduttore]] caratterizzato da una [[giunzione p-n]] [[drogaggio|drogata]] asimmetricamente.
La zona p, cioè la zona drogata con ''<math>{N_a}</math>'' accettori è molto più drogata rispetto alla zona n, zona caratterizzata dalla presenza di atomi ''<math>{N_d}</math>'' donatori. La zona p, disposta molto vicino alla struttura esterna del fotodiodo è a sua volta rivestita da uno strato [[antiriflesso]] e corredata da due elettrodi in [[ossido di silicio]]. Sopra lo strato antiriflesso è in genere inserita una lente il cui scopo è quello di rendere perpendicolari i raggi luminosi incidenti sulla superficie.