Testo unico della radiotelevisione: differenze tra le versioni

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Il '''Testo unico della radiotelevisione''' è una legge della [[Repubblica Italiana]], il [[decreto legislativo]] [http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/05177dl.htm 31 luglio 2005 n. 177], emanato dal [[Governo Berlusconi II]] in virtù di [[legge delega]], ovvero la legge 3 maggio 2004 n. 112 ([[Legge Gasparri]]), ed in particolare dell'art. 16 della Legge Gasparri.
 
La legge recepisce molti concetti espressi nelle [[direttiva europea|direttive europee]] sull'emittenza radiotelevisiva.
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Con l'avvento della [[televisione digitale|tecnologia digitale]] si avvertiva la necessità di adeguarsi agli sviluppi conseguenti e al processo di convergenza del sistema radiotelevisivo con altri settori delle [[Mezzo di comunicazione di massa|comunicazioni di massa]] quali le [[telecomunicazioni]], l'editoria anche [[elettronica]] e [[Internet]]. L'arrivo del digitale, destinato a sostituire gli attuali mezzi di [[trasmissione analogica]] via etere, necessitava di definire una nuova e specifica normativa [[antitrust]].
 
Era necessario ridisegnare i compiti del servizio pubblico radiotelevisivo e nuove forme di finanziamento dello stesso nel rispetto di quanto sancito dal [http://www.isaonline.it/mag/UE-Trattati-Protocolli.html#protocollo29 protocollo sul sistema di radiodiffusione pubblica] degli Stati membri, allegato ai [[trattati di Roma]].
Essendo che, in seguito alla riforma del Titolo V della Costituzione, la materia radiotelevisiva è ora di competenza concorrente, era necessario ridefinire le attribuzioni dello Stato e quelle delle Regioni.
 
Al Governo venne quindi conferita tramite apposita [[legge delega]] l'emanazione di un [[testo unico]] delle disposizioni legislative e regolamentari riguardanti la radiotelevisione, denominato "codice della radiotelevisione" al fine di razionalizzare e semplificare la disciplina esistente.
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== Struttura del testo unico ==
Esso è composto di [http://www.altalex.com/documents/codici-altalex/2011/02/18/testo-unico-della-radiotelevisione dieci titoli], suddivisi in capi e articoli, il provvedimento definisce anzitutto i principi della materia, tratti dalla [[Costituzione]] e dalla legislazione primaria.
 
Vengono poi indicati i soggetti che costituiscono gli organi di governo della materia della radiodiffusione:
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* [[Autorità garante della concorrenza e del mercato]]
* [[Normativa sulla radiotelevisione terrestre italiana]]
* [[Mezzo di comunicazione di massa]]
==Collegamenti esterni==
* [http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/05177dl.htm Testo unico della radiotelevisione]
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* [http://www.isaonline.it/mag/UE-Trattati-Protocolli.html#protocollo29 Protocollo sul sistema di radiodiffusione pubblica]
* [http://www.rai.it/dl/docs/%5B1232099039939%5DLeggeGasparri.pdf Legge Gasparri]
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