ʿAbbās I il Grande: differenze tra le versioni
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|Nazionalità = persiano
|Categorie = no
|FineIncipit = 5° [[scià]] [[Safavidi|safavide]] della [[Persia
|Immagine = Shah Abbas I engraving by Dominicus Custos - Antwerp artist printer and engraver.jpg
|Didascalia = ʿAbbās I in un'illustrazione di Dominicus Custos
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== Biografia ==
Nacque nell'allora [[Grande Khorasan|Khorasan]], terzo figlio del principe reale [[Mohammad Khodabanda]], che era quasi cieco e perciò non considerato un possibile erede al trono, occupato dal padre [[Scià Tahmasp I]]. Il padre 4 anni dopo venne inviato a [[Shiraz]] in considerazione della sua salute precaria. Abbas, che era stato affidato alle cure della madre del governatore di Herat Ali Qoli Khan Shamlu, rimase ad Herat in virtù della tradizione che voleva che almeno un principe di sangue reale risiedesse nel Khorasan, con la carica nominale di governatore.
Figlio di [[Muhammad Mirza]], fu l'esponente più rappresentativo dei [[Safavidi]] e il più importante sovrano della [[Persia]] del secolo. Salì al trono nel 1587 e dette una struttura centralizzata allo Stato, limitando il potere dei feudatari; accrebbe il peso internazionale della Persia, conquistando gran parte dell'[[Afghanistan]], conducendo guerre vittoriose contro [[Uzbeki]] (vittoria di [[Herat]] nel [[1597]] e conquista del [[Caucaso]]) e [[Ottomani]] (conquista di [[Baghdad]] e della [[Mesopotamia]]) e assicurandosi il controllo strategico dell'ingresso al [[Golfo Persico]] con l'acquisizione dell'isola di [[Hormuz]] che era in mano ai [[portoghesi]].▼
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Oltre agli importanti successi in campo militare è ricordato per il grande sviluppo economico e culturale che subì la Azerbaijan sotto il suo regno: dopo aver trasferito la capitale del regno da [[Bukhara]] a [[Esfahan]] qui diede inizio a un'imponente serie di lavori di ristrutturazione e abbellimento. Favorì il commercio, le comunicazioni e l'agricoltura.
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