John Cage: differenze tra le versioni

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interessandosi particolarmente alla tecnica del [[virtuosismo]] pianistico.
 
A 16 anni decide di voler diventare scrittore. A 18 anni lascia il college per andare in viaggio in [[Europa]]. Ci rimane per un anno e mezzo. Va a [[Parigi]] e si interessa all'architettura, alla pittura, alla poesia e alla musica. Conosce la musica di [[Igor' Fëdorovič Stravinskij|Stravinskij]], di [[Johann Sebastian Bach|Bach]] e soprattutto quella di [[Erik Satie]]. Va in [[Germania]], [[Spagna]] e [[Italia]]. Compie le prime prove di composizione, approfondendo gli aspetti tra l'unione di musica e teatro.
 
Nel 1931 torna in California. Nel 1933 decide di dedicarsi principalmente alla musica. Spedisce alcune sue composizioni a [[Henry Cowell]], che gli dice di andare da un allievo di [[Arnold Schönberg|Schönberg]], Adolph Weiss. Va dunque a [[New York]], per studiare con Weiss e lì prende anche alcune lezioni da Cowell. Sul finire del 1933, con una tecnica compositiva migliorata, decide di rivolgersi a Schönberg per diventare suo allievo. Schönberg lo accetta e accetta anche di dargli lezioni gratuitamente. Studia con lui per due anni.
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Nel 1936 trova lavoro a [[Seattle]], alla ''Cornish School Of The Arts'', come compositore di musiche per balletto.
 
Nel 1939 fonda alla Cornish School un'orchestra di [[Strumento a percussione|percussioni]] per cui compone ''First construction (in metal)''. In essa vengono usate largamente [[percussioni]] improprie come tazzine, cerchioni di auto, contenitori di latta. Nello stesso anno compone ''Imaginary landscape no. 1''. È un quartetto per un piano, un piatto e due fonografi a velocità variabile. È una delle prime composizioni in cui compare la musica registrata.
 
Nel 1940 gli viene commissionata una musica per il balletto ''Bacchanale''. Qui per la prima volta sperimenta la tecnica del "piano preparato", piazzando una piastra di metallo sulle corde, così da modificare il timbro dello strumento e produrre suoni percussivi. Questa tecnica gli deriva da Cowell, che aveva composto pezzi per piano in cui bisognava suonare le corde con le dita e con barrette di metallo, e da [[Erik Satie|Satie]] che ancora prima aveva tentato esperimenti simili.
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Le caratteristiche della musica di Cage derivate dall'approccio alle filosofie orientali legano la sua opera alla poetica dada: l'esaltazione dell'automatismo, il disprezzo per la ragione, l'accettazione dell'assurdo, sono aspetti che accomunano lo Zen all'avanguardia dadaista.
 
La prima composizione in cui Cage impiega questa nuova tecnica è ''Music of Changes'' per piano solo, del 1951. Il titolo deriva dall'[[Libro dei Mutamenti|''I Ching'']]. L'opera consiste in quattro "books". Il processo compositivo parte dalla costruzione di un quadrato di 64x64 celle. In ogni cella viene inserito un valore: il tipo di suono, la durata, il volume. Attraverso dei meccanismi casuali gestiti da un calcolatore avviene la scelta all'interno di queste possibilità. Gli stessi meccanismi avvengono a livello verticale per la creazione di effetti polifonici, e per la scelta dei ritmi.
 
In ''Imaginary landscape no. 4'' per dodici radio, del 1951, ogni radio è controllata da due esecutori, uno sintonizza la frequenza, l'altro cambia il volume, seguendo le indicazioni della partitura. I risultati sono sempre differenti e imprevedibili. Invece di tentare di imporre il suo stile musicale all'ambiente locale, Cage lascia che sia l'ambiente locale a determinare il risultato della propria arte.
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Da questi esperimenti nascerà nel 1961 il gruppo [[Fluxus]], una rete internazionale di artisti, che svilupperà l'esperienza degli happenings.
 
Nel 1959 Cage partecipò al [[telequiz]] ''[[Lascia o raddoppia?]]'' in qualità di esperto di funghi<ref>La Stampa, 5 febbraio 1959</ref>, vincendo 5 milioni di [[Lira (moneta)|Lire]]. Durante lo spettacolo si esibì in un concerto chiamato "Water Walk", sotto gli occhi sbigottiti di [[Mike Bongiorno]] e del pubblico italiano, in cui gli "strumenti" erano, tra gli altri, una vasca da bagno, un innaffiatoio, cinque radio, un pianoforte, dei cubetti di ghiaccio, una pentola a vapore e un vaso di fiori.
 
Memorabile il dialogo che ci fu tra il presentatore e Cage quando questi si congedò, vittorioso: