Theodore Roosevelt: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 74:
Con l'uccisione del presidente McKinley ([[1901]]) Roosevelt diventa il 26º presidente degli Stati Uniti, non senza qualche preoccupazione dello stesso partito Repubblicano, che lo considerava un avventurista (un "maledetto [[Mandriano|cowboy]]" nelle parole di un suo compagno di partito). Egli si rende conto di essere in una posizione precaria e, fino alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1904|elezioni del 1904]], si muove cautamente.
 
Confermato nella carica nel [[1904]], Roosevelt porta avanti una politica da un lato fortemente riformista - la sua è, infatti, la prima amministrazione ad occuparsi seriamente dei [[Diritto del lavoro|diritti dei lavoratori]] e di [[Ambientalismo|politiche ambientali]] - dall'altro [[Populismo|populista]] e spregiudicata - tenta di rinsaldare il proprio rapporto con l'opinione pubblica attraverso frequentissimi viaggi e comizi e con l'iniziazioneavvio di imponenti opere pubbliche e con un ordine presidenziale istituisce una pensione per tutti i veterani di guerra.
 
Nel [[1906]] coniò il termine [[muckraker]], "spalaletame", derivato da un personaggio del romanzo ''[[Il pellegrinaggio del cristiano|The Pilgrim's Progress]]'' di [[John Bunyan]], per definire un tipo di giornalismo investigativo volto alla ricerca di scandali e corruzione<ref>Giovanni Gozzini, ''Storia del giornalismo'', [[Bruno Mondadori]], 2000, pag. 162</ref>.