Napoleone (Bonelli): differenze tra le versioni
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{{Citazione|Al di sopra degli stagni, delle valli, delle montagne, dei boschi, delle nubi, dei mari, al di là del sole, dell'etere e dei confini delle sfere stellate... (Charles Baudelaire, Elévation)|Incipit de "L'occhio di vetro"}}
'''''Napoleone''''' è un [[personaggio dei fumetti]] protagonista di una omonima serie a fumetti bimestrale pubblicata dalla [[Sergio Bonelli Editore]], creato nel [[1997]] da [[Carlo Ambrosini]] e pubblicato fino al [[2006]]<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/4795|titolo=Napoleone|autore=|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=2017-02-21}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/n/napoleone_bnl.htm|titolo=FFF - NAPOLEONE (ed. Bonelli)|sito=www.lfb.it|lingua=it|accesso=2017-02-21}}</ref>.
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La figura di Napoleone nei suoi tratti fisici e caratteriali è ispirata a [[Marlon Brando]]. Nell’idea originale doveva essere un più adulto e trasandato, un po' più grasso e avrebbe dovuto ambientarsi a Milano, città dell'autore e l’Hotel Astrid, pensione di cui il personaggio ha la proprietà, avrebbe dovuto essere in Via Paolo Sarpi, nella zona nota come la [[Chinatown]] milanese ma alla fine la preoccupazione che Milano fosse un località troppo nota ai lettori ha portato a scegliere la Svizzera e una città come Ginevra che essendo poco nota al grande pubblico ha il vantaggio di essere lontana come il più esotico dei posti<ref>{{Cita news|url=http://www.sergiobonelli.it/sezioni/256/faq256|titolo=Napoleone FAQ|accesso=2017-02-21}}</ref>.
Napoleone Di Carlo è un albergatore svizzero di [[Ginevra]], ex poliziotto, cresciuto in [[Etiopia]] dove è cresciuto con la sua famiglia e dalla quale è fuggito in seguito alla rivoluzione e al conseguente massacro della sua famiglia. L'amicizia che lo unisce al commissario Dumas lo trascina spesso in indagini strane. Si porta dietro tre allucinazioni di nome ''Lucrezia'', ''Caliendo'' e ''Scintillone''. Sono tutti alti una decina di centimetri: Lucrezia è una ninfa molto sensibile e femminile, Caliendo è un maggiordomo serio e molto ligio alle regole, Scintillone è un anfibio parlante insofferente nei confronti delle imposizioni. Ognuno di essi rappresenta un lato della personalità di Napoleone ed egli parla loro come se fossero persone in carne ed ossa. Questi tre proiezioni lo lasciano soltanto per recarsi in un luogo fuori dallo spazio e dal tempo, dove i sogni e le idee degli uomini trovano posto. Qui trovano un cavallo parlante ed erudito dallo spiccato accento romagnolo.▼
== Biografia del personaggio ==
▲Napoleone Di Carlo è un albergatore svizzero di [[Ginevra]], ex poliziotto, cresciuto in [[Etiopia]] dove è cresciuto con la sua famiglia e dalla quale è fuggito in seguito alla rivoluzione e al conseguente massacro della sua famiglia. L'amicizia che lo unisce al commissario Dumas lo trascina spesso in indagini strane. Si porta dietro tre allucinazioni di nome
Napoleone è un giallo di tipo introspettivo, che tenta di far emergere le stranezze della personalità umana. Napoleone spesso non condanna i criminali che ferma o che tenta di fermare, ma si limita a cercare di capire che cosa accade nella loro mente.
== Storia editoriale ==
Ambrosini ha curato tutte le copertine degli albi e scritto gran parte delle storie; altri sceneggiatori sono: [[Diego Cajelli]], [[Paolo Bacilieri (fumettista)|Paolo Bacilieri]] e [[Alberto Ostini]]. Tra i disegnatori, oltre allo stesso Ambrosini, Bacilieri, [[Marco Nizzoli]], [[Giulio Camagni]], [[Gabriele Ornigotti]], [[Pasquale Del Vecchio]]<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/n/napoleone_bnl2.htm|titolo=FFF - NAPOLEONE ed. Bonelli tab. 1|sito=www.lfb.it|lingua=it|accesso=2017-02-21}}</ref>.
Il progetto originale degli autori prevedeva che la serie si concludesse con il numero 8 tuttavia la dedizione con cui una nuova schiera di artisti aveva affiancato Carlo Ambrosini nella realizzazione dei primi albi convinse l'editore a prolungarne la vita nonostante le vendite non fossero incoraggianti costringendo comunque a chiudere la serie nel luglio del [[2006]] con il n° 54, un albo in cui il protagonista e il suo acerrimo nemico (il Cardinale) si scontrano per decidere il destino dell'umanità.
=== Albi ===
{{Vedi anche|Albi di Napoleone}}
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