Stakeholder: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo template {{Thesaurus BNCF}}
Integrazione cenni storici e fonti
Riga 15:
A ciò si aggiunge un ulteriore argomento economico, secondo il quale un'impresa non può sopravvivere nel lungo periodo avendo l'opinione pubblica avversa, perché a lungo termine qualunque soggetto diventa influente e vitale, ossia stakeholder, specialmente se non è stato considerato nel passato.
 
Un'anticipazione di tali concetti appare in una pubblicazione edita nel 1968<ref> "Strutture integrate nel sistema distributivo italiano", Giuffré Editore, Milano, 1968, pagg. VIII/351</ref> dall'economista italiano Giancarlo Pallavicini, ideatore del "Metodo della scomposizione dei parametri" per il calcolo dei risultati non direttamente economici dell'attività d'impresa, riguardanti istanze etiche, morali, sociali, culturali ed ambientali<ref>["Enciclopedia Biografica Universale", Treccani, Edizione 2007, vol. 14, pag. 617; "Treccani - Portale",Scienze Sociali/Economisti/Biografie; Annual Meeting Bancoper, Bologna, 15.11.2008, Prefetto Angelo Tranfaglia, "Profitto e responsabilità sociale", pag. 12; "Finanza e Mercati", 3 febbraio 2009, pag. 11, Mara Consoli, "Quando l'etica diventa un affare"; Nuove Cronache, CNEL, Roma, 12.01.2009, Adelaide Mochi, "Premio Socialis e la responsabilità sociale d'impresa”</ref>]
{{Vedi anche|Economia di comunione}}
 
{{Vedi anche|Economia di comunione | Giancarlo Pallavicini}}
 
== Gli stakeholder nella società per azioni{{chiarire}} ==