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È situata a sinistra del corso del fiume [[Daugava]], la regione confina con numerose altre regioni baltiche ricche di storia, quali la [[Livonia]] (attuale ''Vidzeme'' in lingua lettone, storicamente la parte meridionale di quella che fu la [[Livonia Svedese]]) a nord-est, la [[Samogizia]] a sud, la [[Curlandia]] ad ovest e la [[Letgallia]] a est; è infine bagnata dalle acque del [[Golfo di Riga]] nella parte settentrionale.
 
La conformazione della SemigalliaSemgallia è principalmente pianeggiante e basso-collinare. Il [[Lielupe]] è il fiume principale della regione, dopo la [[Daugava]].
 
La città principale è [[Jelgava]], (in tedesco ''Mitau''), che fu la capitale del [[Ducato di Curlandia e Semigallia]] dal XV al XVIII secolo.
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== Storia ==
La SemigalliaSemgallia è una delle quattro [[Regioni della Lettonia|regioni storiche e culturali]] ufficiali in cui è suddivisa la [[Lettonia]].
 
Come stabilito dalla [[Costituzione della Lettonia|costituzione dello stato]] nel [[1922]], (ripresa poi nel [[1993]]), la SemigalliaSemgallia viene considerata una singola unità amministrativa con la [[Selonia]]; è in effetti sin dal XIII secolo che quest'ultimo territorio, più piccolo, è parte della SemigalliaSemgallia, anche se non mancano gli aspetti per i quali viene talora ritenuto una vera e propria quinta regione a sè stante.
 
Nello [[stemma della Lettonia]], la SemigalliaSemgallia è rappresentata in unione con la Curlandia (in lettone ''Kurzeme''], a causa della storica connessione fra questi due territori.
 
La regione prende il nome dalla popolazione baltica dei [[semigalli]], tribù di ceppo [[balti|baltico]] che popolò l'area fin dal periodo [[alto medioevo|altomedievale]], e che fu una delle più resistenti alla penetrazione dell'[[cavalieri portaspada|Ordine Livoniano]].
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Il [[1290]] si può considerare come la data della definitiva sconfitta dei semigalli ad opera dell'Ordine, e del permanente stabilirsi di quest'ultimo sul territorio della regione, che venne cristianizzata e divenne parte [[Confederazione della Livonia]].
 
La [[Prima guerra del nord]] (detta anche ''Guerra di Livonia'') si concluse, nel 1561, con la definitiva dissoluzione dell'Ordine Livoniano. L'ultimo Gran Maestro, il nobile di origine tedesca [[Gotthard Kettler]] secolarizzò le terre dell'Ordine, e fece della SemigalliaSemgallia una delle due regioni costitutive del [[Ducato di Curlandia e Semigallia]], entità statale legata a vincoli di vassallaggio al [[Granducato di Lituania]] prima e, dal 1569, alla [[Confederazione polacco-lituana]] poi.
 
Alla fine del XVIII secolo il piccolo ducato cadde in misura sempre crescente sotto l'influenza [[Impero russo|russa]], fino ad essere assorbito nel 1795, nella forma del [[governatorato di Curlandia]], all'interno dell'Impero zarista.
 
Occupata dall'esercito tedesco tra il 1915 ed il 1918, la SemigalliaSemgallia divenne parte della [[Lettonia]] indipendente nel 1922, e seguì da allora le sorti dello stato baltico, dalla sua annessione all'[[Unione Sovietica]] (1940) fino al raggiungimento della nuova indipendenza negli anni Novanta.
 
== Attrazioni turistiche ==
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{{clear}}{{Regioni storiche della Lettonia}}{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lettonia}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://http://www.treccani.it/enciclopedia/semigallia_%28Enciclopedia-Italiana%29/|titolo=voce su Enciclopedia Treccani}}
* {{cita web|http://www.latvia.travel/en/article/southern-latvia-zemgale|titolo=sezione ''Zemgale'' sull portale ufficiale del turismo in Lettonia}}
 
== Altri progetti ==