Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Sistemazione automatica della disambigua: La Repubblica - Inversione di redirect La Repubblica (quotidiano)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Il '''Procuratore Nazionalenazionale Antimafiaantimafia e antiterrorismo''', nella [[Repubblica Italiana]], è l'organo che dirige la [[Direzione Nazionale AntimafiaDirezione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo]].
 
== Storia ==
Il primo procuratore nazionale antimafia è stato l'ex procuratore aggiunto di Milano, per pochi mesi a capo della procura generale di Palermo, [[Bruno Siclari]] ([[1992]]-[[1997]]), che si trovò a dover mediare tra chi voleva rafforzare i poteri di coordinamento della DNA e chi temeva la perdita di autonomia delle direzioni distrettuali. A Siclari seguì il procuratore di Firenze [[Pier Luigi Vigna]] (1997-[[2005]]). {{cn|Con lui la DNA assume una fisionomia definitiva.}}
 
Nell'ottobre 2005 il plenum del [[Consiglio superiore della magistratura]] nomina procuratore nazionale antimafia [[Piero Grasso]] all'epoca procuratore della Repubblica a Palermo, con 18 voti favorevoli (tra cui quello del vice presidente, [[Virginio Rognoni]], nonché quelli degli esponenti [[Unicost]], [[Magistratura indipendente]], [[Movimento per la giustizia]]) e 5 astensioni ([[Magistratura democratica]]).
Riga 14:
Istituito con legge 20 gennaio [[1992]] n. 8, è sottoposto alla vigilanza del procuratore generale presso la [[Corte di cassazione]] che riferisce al [[Consiglio superiore della magistratura]], circa l'attività svolta e i risultati conseguiti dalla stessa Direzione nazionale antimafia e dalle [[Direzione distrettuale antimafia|direzioni distrettuali antimafia]] istituite presso ciascuna [[Procura della Repubblica]] del tribunale dei 26 capoluoghi di distretto di [[Corte d'appello]].
 
Con la Legge 17 aprile 2015, n. 43, si è aggiunta la competenza della "trattazione di procedimenti in materia di [[terrorismo]], anche internazionale". <ref>http://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-quinto/titolo-v/art371bis.html</ref>
=== Nomina ===
È nominato con deliberazione [[Consiglio superiore della magistratura|CSM]] previa proposta del [[Ministero della giustizia|Ministro della giustizia]]; il mandato dura 4 anni ed è rinnovabile una sola volta. Il PNA ha anche la facoltà di nominare un ''procuratore nazionale antimafia aggiunto'', il quale dura in carica 2 anni, il cui mandato può essere rinnovato per altri 2.<ref>[https://books.google.it/books?id=3GzG-TP2C7MC&pg=PR40&lpg=PR40&dq=nomina+del+Procuratore+nazionale+antimafia&source=bl&ots=W4pryxxv1j&sig=9Qqf6oxSvKha4Dld9g3RWv-2vSw&hl=it&sa=X&ei=Bl9pVYTQKcazUey8gPgC&ved=0CFkQ6AEwCA#v=onepage&q=nomina%20del%20Procuratore%20nazionale%20antimafia&f=false Antonio Balsano e Clelia Maltese, ''Il Codice antimafia. Tutte le novità del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159'', Giuffrè editore, 2011, p. 40]</ref>