Dunedain: differenze tra le versioni
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Come ricompensa per le loro sofferenze in quella lunga lotta i Valar permisero agli eldar esiliati di ritornare a Valinor (anche se molti preferirono rimanere nella Terra di mezzo). Per gli edain, i Valar fecero sorgere dal mare l'isola di Numenor, a metà strada tra Valinor e la Terra di mezzo. Gli edain vi giunsero navigando in direzione della stella di Eärendil.
In ''[[The War of the Jewels]]'', Tolkien sostiene che ben pochi edain erano sopravvissuti alle guerre contro Morgoth, e coloro che fecero vela per Numenor furono molto probabilmente meno di 10.000 persone; la migrazione pare essere durata oltre 40 anni e avvenuta grazie all'aiuto delle navi degli eldar, con la benedizione di
Nonostante l'esiguo numero di edain sopravvissuti alle [[Quenta Silmarillion|Guerre dei Gioielli]], nei secoli e millenni successivi grazie alla lunghissima pace e alle loro arti si moltiplicarono e prosperarono, fino a divenire un popolo numerosissimo e vigoroso, in crescita costante, tanto che molti di essi (
Il primo re di Numenor fu [[Elros]] (conosciuto anche col nome [[Quenya|alto elfico]] di Tar-Minyatur), figlio di Eärendil ed Elwing, che erano entrambi [[mezzelfi (Terra di Mezzo)|mezzelfi]]. Al termine della Prima Era ai mezzelfi fu concesso di scegliere a quale delle due razze desideravano appartenere: Eärendil lasciò la scelta a sua moglie, che scelse di appartenere agli eldar, quindi egli scelse allo stesso modo; nella Terra di Mezzo, il loro figlio Elros scelse di essere un uomo e condusse gli Edain a Numenor; suo fratello [[Elrond]] invece scelse di essere un elfo e rimase nella Terra di mezzo, dove divenne il principale consigliere di [[Gil-galad]], il re supremo degli elfi della Terra di mezzo.
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